Comunità Montane
Pietro Cusati
La Comunità Montana svolge funzioni di difesa del suolo e dell’ambiente, promuove lo sviluppo socio-economico del proprio territorio, persegue l’armonico riequilibrio delle condizioni di esistenza delle popolazioni montane, anche garantendo d’intesa con altri enti operanti sul territorio, adeguati servizi capaci di incidere positivamente sulla qualità della vita .Inoltre, concorre , nell’ambito della legislazione vigente, alla valorizzazione della culura locale e favorisce l’elevazione culturale e professionale delle popolazioni montane. E’ quanto prevede il nuovo ordinamento che disciplina le comunità montane della Regione Campania con la legge n.12 del 30 settembre 2008, pubblicata, nel numero speciale del 2 ottobre 2008, sul bollettino ufficiale della Regione Campania.
La legge composta da 27 articoli è entrata in vigore il 3 ottobre scorso.Il consiglio generale della Comunità Montana è composto dai Sindaci dei Comuni partecipanti o da loro delegati, scelti dai Sindaci tra gli assessori e i consiglieri dei rispettivi comuni.Lo statuto della Comunità Montana può prevedere, senza oneri aggiuntivi, che del consiglio generale faccia parte, oltre al Sindaco, un consigliere eletto dalla minoranza consiliare di ciascuno dei comuni della Comunità Montana. Nel consiglio generale della Comunità Montana così composto ciascun Sindaco o suo delegato, dispone di due voti e quello della minoranza di un voto.