Borsa Mediterranea

Austria, Belgio, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, India Olanda, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera: sono questi i Paesi dai quali provengono gli ottanta buyers che hanno preso parte al workshop conclusosi questo pomeriggio a Paestum nell’ambito della undicesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.Oltre duecento  operatori dell’offerta turistica si sono confrontati al fine di incrociare la domanda di pacchetti turistici orientati al segmento culturale ed archeologico in particolare. “Il successo del workshop – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani – è  confermato  dalla presenza  numerosa di operatori e buyers. Questo è un altro importante segnale che la manifestazione ha ormai raggiunto un livello qualitativo che di fatto la colloca nel circuito degli eventi più rilevanti del settore a livello mondiale. La quantità dei contatti avvenuti autorizza a prevedere una positiva ricaduta dal punto di vista economico anche sul territorio salernitano: un risultato che naturalmente conforta gli sforzi profusi dalla Provincia di Salerno. In merito al ruolo delle Regioni nello Sviluppo del Turismo Culturale – ha proseguito Villani – credo che  modello di governance sia ancora troppo frammentato. Tutti fanno tutto, non si capisce chi deve fare cosa. Le risorse sono poche e la frammentazione non aiuta. Non si comprende quale direzione ha intenzione di seguire il Governo in materia di turismo. Infine, il famoso  portale Italia è un grande insuccesso bipartisan – ha concluso Villani – doveva essere uno strumento di promozione del brand Italia in maniera unitaria, invece  si è rivelato  uno dei più grandi flop degli ultimi anni”. Nel corso della mattinata ha avuto luogo il convegno sul tema “Il ruolo delle Regioni nello Sviluppo del Turismo Culturale nel Mediterraneo a cura dell’Ansa, nel corso del quale è stato presentato un canale di informazione specializzato per la Pubblica Amministrazione. Un canale che, per ogni regione, informerà, promuoverà, trasformerà le risorse in mete turistiche e, dunque, in giacimenti economici. Presentato oggi nel corso della XI edizione della Borsa Mediterranea del turismo archeologico, il canale di informazione sarà dunque, una ‘finestra’ multimediale che fornirà anche una visione unitaria delle tante iniziative, progetti, idee, suggerimenti che le amministrazioni, in tutta Italia, attuano ma che spesso, anche a causa di una scarsa informazione, difficilmente sono note. Un canale, ha sottolineato il direttore dell’ANSA, Giampiero Gramaglia, che vuole essere il ‘luogo dell’informazione’ delle iniziative per il turismo delle Regioni e degli Enti Locali. Un progetto coordinato dal vice direttore vicario Carlo Gambalonga e illustrato, a Paestum, da Maurizio Lunetta, responsabile marketing e dal responsabile della sede regionale del Friuli Venezia Giulia, Alfonso Di Leva.