Mercato SanSeverino: disagi ai pendolari
Con separate lettere indirizzate: alla Direzione compartimentale, all’Ufficio legale e alla Gestione Progetti di Rete delle Ferrovie dello Stato ed agli organi Amministrativi e tecnici della Provincia di Salerno, il Comune di Mercato S. Severino rafforza l’azione di protesta per i disagi creati ai pendolari lungo la tratta Mercato S. Severino – Castel San Giorgio – Napoli e viceversa. Le difficoltà lamentate dalla vasta utenza sono conseguenza della soppressione delle corse dalle ore 6,20 alle 6,45, principalmente utilizzate dai pendolari che si recano sui luoghi di lavoro. Un bacino di utenza, quello interessato, molto ampio che comprende i Comuni di Roccapiemonte, Castel San Giorgio, Siano, Bracigliano, Mercato S. Severino, Montoro Inferiore e Montoro Superiore, pari a 50.000 abitanti. Nelle note inviate, il Vice Sindaco Giovanni Romano ha espresso tutto il disappunto per la mancata risoluzione di una grave problematica che, a tutt’oggi, continua a rendere difficile la vita ai pendolari che, quotidianamente, sono soggetti a percorsi di fortuna per recarsi a lavoro. “Chiedo” – scrive il Vice sindaco Giovanni Romano – “che venga valutata l’opportunità di ripristinare le corse soppresse anche in considerazione dell’insufficienza di mezzi alternativi e del mancato sincronismo delle coincidenze. I tagli delle corse interessano proprio le ore di punta con gravi conseguenze per gli utenti vincolati agli orari di inizio delle proprie attività lavorative.” L’Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino, nel recepire l’esasperazione dei lavoratori pendolari, porterà avanti con determinazione la protesta nei riguardi delle Ferrovie dello Stato, consapevole di difendere in questo modo i diritti e la dignità dei cittadini. Numerosi i pendolari che, in questi giorni, hanno affrontato viaggi di fortuna servendosi talvolta dei mezzi SITA già costipati, con conseguenti ritardi e fatica fisica.
L’Amministrazione invita comunque al Concerto di Capodanno con l’orchestra sinfoncia di russe (Bulgaria), che si terrà il 1 gennaio 2009, alle ore 21,00, presso il Teatro comunale.