Eboli: attività di contrasto al fenomeno del caporalato.
I Carabinieri della Compagnia di Eboli, nell’ambito del’attività di contrasto del fenomeno del “caporalato” e del favoreggiamento e sfruttamento della manodopera clandestina nelle aziende agricole comprese nella piana del fiume Sele, hanno tratto in arresto i marocchini: Mbarek Bouya, di 33 anni; Mohamed Aghrkik, di 35 anni; Mhamed Faiz, di 33 anni, in ottemperanza della legge Bossi – Fini, in quanto risultati inottemperanti a pregresso decreto di espulsione a lasciare il territorio nazionale. Nel contesto dell’operazione, sono stati espulsi 10 nordafricani clandestini e ne sono stati identificati e controllati complessivamente 85. E’ tuttora in corso attività ispettiva nei riguardi di 5 aziende agricole della Piana del fiume Sele, attenzionate per l’ipotesi di favoreggiamento e/o sfruttamento della manodopera clandestina e si sta verificando la posizione di tre extracomunitari per l’ipotesi di intermediazione di manodopera irregolare. Pertanto, fervono ulteriori indagini nel senso.