Il consigliere provinciale Parisi sulle Comunità Montane
“Desidero richiamare l’attenzione degli Organi di Informazione sulla delicata situazione venutasi a creare in seguito all’accorpamento delle Comunità Montane Tanagro e Alto e Medio Sele. A quasi un mese dall’entrate in vigore della nuova legge regionale, ancora non si è fatta la quadra circa l’individuazione del Presidente e della Giunta che dovrebbero guidare il nascente organismo. Ma il problema di carattere politico rischia di far passare in secondo piano una questione di non poco conto, ovvero che centinaia di dipendenti possono rimanere senza stipendio in quanto, in base alla nuova legge, in mancanza di un legale rappresentante non è possibile liquidare le spettanze.L’attesa da parte delle maestranze di un segnale positivo – in considerazione delle risultanze di precedenti incontri – rischia nel frattempo di tramutarsi in uno stato di agitazione che potrebbe assumere caratteristiche preoccupanti sotto molteplici aspetti.E’ questa consapevolezza che mi spinge a chiedere alle parti interessate di rendersi conto della problematica e di individuare, nel volgere del più breve tempo possibile, le procedure più opportune per dare seguito ad un accordo che consentirà di nominare un nuovo Presidente e di una nuova Giunta”.