Risorge la Salernitana, blitz a Frosinone
Emanuele Valletta – Giuseppe Carpentieri
La partita di oggi era quasi da dentro o fuori: la Salernitana, nel momento migliore, finalmente mostra gli “attributi” e, grazie al termine di una prestazione pressochè perfetta, porta a casa tre punti cruciali per il prosieguo del campionato. Eppure, la mancanza di Coppola e Pestrin, sicuramente i due migliori granata nelle ultime uscite, e l’esordio del portiere Berni, inattivo da mesi, non lasciavano presagire niente di buono, ed infatti il primo quarto d’ora è tutto a favore del Frosinone, che si presenta ripetutamente dalle parti del neo-numero uno granata. L’ex laziale, tuttavia, risponde con sicurezza, in particolar modo salva il risultato con un grande intervento su colpo a botta sicura di Dedic. Ma è nel resto della prima frazione che si comincia ad avere la sensazione di poter mettere a segno il colpaccio: la difesa comincia a carburare e la diga composta da capitan Fusco e Kyriazis diviene imperforabile; il bistrattato Tricarico, i cui piedi sono sempre quello che sono, recupera decine di palloni e anche in attacco pesa tantissimo la presenza di Fava, che non arriva in porta solo grazie agli ottimi interventi da parte della difesa del Frosinone. Gli unici pericoli per la Salernitana provengono dalla fascia di Marchese, dove l’indiavolato Antonazzo fa ammattire il terzino granata, spesso fuori posizione, ma la pessima giornata dell’attaccante ciociaro Cavalli e del bomber Dedic permette a Berni di non correre alcun rischio fino al termine del primo tempo. Anche il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo: praticamente nessuna conclusione pericolosa, ma i granata tengono molto bene il campo e si affacciano spesso nella trequarti dei padroni di casa grazie soprattutto alle folate dell’infaticabile Iunco sulla sinistra. La svolta della gara avviene al 29°, quando Di Napoli salta Giubilato, entrato nel secondo tempo e già ammonito, e viene abbattuto: secondo giallo ed espulsione per il difensore. La Salernitana ha il merito di sfruttare subito la superiorità numerica: dopo il susseguente calcio di punizione la palla termina in calcio d’angolo, ed è proprio sugli sviluppi quest’ultimo che la palla arriva a Fava a pochi metri dalla porta. Stop di fianco e botta di sinistro sulla quale il portiere Frattali non può nulla. Per una volta, il finale di gara sorride alla Salernitana: il Frosinone, distrutto psicologicamente e fisicamente, prova l’assedio ma si rende pericoloso solo con un tiro da posizione defilata di Di Roberto, ben coperto da Marchese. L’espulsione diretta di Di Napoli, a un minuto dal 90° per un intervento molto pericoloso su un avversario, fa tremare i tifosi granata, ma è in pieno recupero che, su palla ribattuta da un calcio d’angolo, capitan Fusco si lancia in un leggendario coast-to-coast fino all’area opposta, concluso alla grande grazie al supporto di Soligo e Ciaramitaro, che a pochi centimetri dalla porta sigla il gol più facile della storia. La gara finisce qui: gli ultimi due minuti sono utili solo per mettere nei guai il Frosinone, a causa dell’espulsione del difensore Guidi per una netta gomitata su Ganci. I granata chiudono in festa sotto la curva dei propri tifosi, come al solito presenti in massa nonostante si giocasse in trasferta, e che finalmente possono tornare a casa soddisfatti: l’ottima prestazione offerta dall’undici di Castori fa ben sperare per il futuro, in particolar modo quello prossimo, nel quale la Salernitana avrà molti scontri diretti dove sarà fondamentale portare a casa l’intera posta in palio. Gli altri risultati di giornata non sono tutti molto favorevoli, ma con la Salernitana vista oggi, lontana parente di quella della scorsa settimana vista contro il Cittadella, i granata possono uscire dalle sabbie mobili con le proprie mani, senza sperare nei passi falsi altrui.
Oggi parecchi metteranno il lutto, dal dispiacere. E primo fra tutti chi odia Lombardi, chi teme che diventi un leader, e gli tolga aria. Bravo Lombardi, non ti curar di loro e guarda avanti. Quest’anno vogliamo da te solo una semplice salvezza, il prossimo anno puntiamo alla A. Sei solo contro una banda di gelosi. Ma le vere persone perbene son con te. Hai commesso degli errori, ma tutti in perfetta buona fede.
mmmmmaaaaa
speriamo bene……………….
la verita’
se scendiamo di nuovo in serie c
non mi dispiacerebbe……………….
CE LO MERITIAMO……………..
AFAMOOKK………..
mi fa’ piacere solo una cosa
che emanuele valletta e’ un grande giornalista
e lo stimo con tutto il cuore…………
un saluto anche a peppino…………