Roccadaspide: rinviato il Carnevale
E’ stato rinviato a sabato 28 febbraio il “Carnevale Insieme” organizzato a Roccadaspide dall’Associazione “Arte&Creatività” con lo scopo di far convergere nella città capofila della Valle del Calore le risorse e i talenti di tutto il territorio circostante. Come fa sapere Annarosy Russo, Presidente dell’associazione, il programma per la manifestazione prevede la sfilata dei carri allegorici e dei partecipanti per le vie della città della Valle del Calore, a partire dal primo pomeriggio in piazza XX Settembre, per l’occasione chiusa al traffico automobilistico. Uno dei momenti più interessanti della manifestazione è un concorso a premi che coinvolgerà associazioni, scuole o cittadini comuni di Roccadaspide e dei paesi della Valle del Calore e dell’area degli Alburni. Il concorso consiste nella presentazione di una coreografia della durata di diedi minuti con un tema a scelta dei partecipanti: al termine dell’esibizione saranno eletti i primi tre gruppi che avranno colpito favorevolmente i membri di una giuria qualificata, e che riceveranno interessanti premi messi in palio dall’associazione. Al termine della esibizione, cuore della manifestazione diverrà il cosiddetto “mercato coperto” dove la festa continuerà fino in tarda serata con l’elezione della maschera più originale e un ballo in maschera. “Lo scopo della manifestazione – afferma Annarosy Russo – oltre a quello di creare un’occasione di divertimento e di aggregazione, è quello di valorizzare il nostro territorio, in particolare i prodotti agroalimentari e l’artigianato locale”. Per questo motivo l’associazione ha coinvolto associazioni ed enti dell’area circostante, che potranno esporre i prodotti del proprio comune in occasione di questa manifestazione, negli stand che verranno allestiti lungo il viale che si dirama dalla piazza principale di Roccadaspide.L’altro obiettivo è quello di rivalutare il ruolo degli artisti locali, come sostiene Mariangela Mandia, vicepresidente dell’associazione “Arte&Creatività”, che si dice convinta che “il carnevale deve avere anche il compito di rivalutare i tanti artisti e giovani talentuosi che vivono ed operano nel territorio e ai quali spesso non viene riconosciuto il giusto merito”.