Salerno Solidale: il presidente Memoli omaggia la Tunisia
Un omaggio alla Terra cotta dal sole e baciata dal mare. Voluto fortemente dal presidente di Salerno Solidale, Salvatore Memoli, una serata inaugurale baciata dall’arte e dalla musica. Taglio del nastro con le autorità politiche intervenute, per gl’ incontri Internazionali della Musica, impreziosito dal vernissage del maestro Mario Carotenuto, presso il Centro Sociale salernitano. Un modo per salutare un appuntamento, con la buona musica, nel rispetto delle culture ed etnìe diverse. Infatti, nella hall del Centro, alcune opere, senza alcuna pretesa se non quella di comunicare con tratto semplice ed a modo proprio, emozioni e stati d’animo. Rostom Abbes, giovane artista tunisino, dal 1992 nel nostro Paese, operaio, residente a Striano. Le sue opere, ad olio o con tecnica mista, dietro l’astrattismo, dei ” Fuochi d’artificio” o protesi alla luce “Tsunami”. Accarezzando le forme, la spatola addolcisce i lineamenti femminili, rivisitando la modernità. Un discorso a parte per le cornici. Puro artigianato, addirittura tenuti insieme i lembi dal ruvido spago. Un modo per riciclare il legno, per recuperare anche i materiali che rischiano d’andar perduti. Con quegli accenti, che rimandano anche al proprio Paese d’origine, giammai dimenticato.