Pontecagnano femminile contro la Juve Stabia

  Sconfitta nei minuti finali per il Pontecagnano Femminile. Le picentine allenate da Maria Rosaria Saggese mettono i brividi alla capolista Juve Stabia, la quale riesce ad avere la meglio sulle nerazzurre solo negli ultimi 120 secondi di gioco con Ferraro che si dimostra nuovamente elemento capace di fare la differenza. Per il resto onore al Pontecagnano, che con il 4-1-4-1 disegnato da Saggese tiene ottimamente il campo dimostrando di poter competere con chiunque. La Juve Stabia, dal canto suo, ha avuto il merito di crederci sempre nonostante l’inferiorità numerica generata dall’espulsione di Schettino. Ma per passare in terra salernitana la compagine del presidente Troiano si è aggrappata alle invenzioni della centravanti Ferraro, vera arma in più della capolista. Venendo al dato tecnico, la gara entra subito nel vivo. Al 12’ Gerarda Esposito s’infila tra le maglie della difesa avversaria ma il suo il tiro si spegne a lato della porta difesa da Iannone. La Juve Stabia non sta a guardare e al 18’ risponde con Ferraro che, su azione di contropiede, sfiora l’incrocio dei pali. Il gioco prodotto dalle vespette non intimorisce il Pontecagnano che al 32’ potrebbe passare in vantaggio, ma è la traversa a dire di no alla solita Esposito che ci prova da calcio piazzato. Nel finale di primo tempo (41’) ennesima azione di marca nerazzurra con la centravanti salernitana che sfiora di nuovo la rete. Nella ripresa la gara inizia come era finita nei primi 45’, con la svolta che arriva al 70’. Sombrero della nuova entrata Vitale su Gaeta che, in piena area, è costretta a toccare la sfera con la mano per fermare l’avversaria. Campitiello, senza esitazioni, concede il penalty che Esposito trasforma in modo perfetto. Neanche il tempo di godersi il vantaggio che la Juve Stabia, al 72’, giunge al pareggio con Ferraro, brava a superare due avversarie in dribbling e a depositare la palla alle spalle di Senatore G. La partita, che all’82’ viene macchiata dall’espulsione di Schettino per qualche parola di troppo al direttore di gara, sembra avviarsi verso il 90’ senza nuove emozioni. Ma all’88’ Ferraro pesca il jolly e con un diagonale a fil di palo regala una vittoria importante, oramai inaspettata, alla Juve Stabia. A fine gara Saggese commenta amaramente la gara. “Non ho nulla da rimproverare alle mie ragazze. Contro la prima della classe abbiamo giocato un buon calcio. Forse, con un pizzico di esperienza in più, avremmo potuto conquistare il pari. Ma non fa nulla, tutto questo fa parte del gioco. Accettiamo la sconfitta essendo consapevoli che abbiamo tenuto testa ad una squadra che ha la media di quattro gol a partita. Qui ne ha segnati due subendone uno. Ciò significa che abbiamo venduto cara la pelle. Ora pensiamo già al Padula.  Dal Vallo di Diano voglio portare a casa un risultato importante”. E domenica prossima, in quel di San Rufo, la squadra cara a Virginia Iannuzzo affronterà il Valdiano di patron Onorato.