Cava de Tirreni: Giuseppe Tamburrano su “le case chiuse”
Terzo appuntamento della Rassegna letteraria Com&Te venerdi 6 marzo prossimo, alle ore 18.30, al Social Tennis Club di Cava de’ Tirreni. Giuseppe e Gianna Tamburrano, autori di Lina Merlin e le «case chiuse», in concomitanza con la Festa delle Donne converseranno di un tema di stretta attualità, quale la prostituzione, con gli organizzatori della rassegna, Pasquale Petrillo, presidente dell’Associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio, ed Alfonso Bottone, direttore editoriale del periodico d’informazione ECO magazine.Protagonista del libro dei Tamburrano è Lina Merlin, femminista padovana, cattolica e socialista, che si batté per dieci anni, in diverse legislature, riproponendo il disegno di legge che avrebbe portato il suo nome e che con la sua approvazione nel 1958 determinò l’abolizione della regolamentazione della prostituzione in Italia e la lotta contro lo sfruttamento della prostituzione altrui, con la conseguente soppressione delle case di tolleranza. La legge, che segnò una svolta nel costume e nella civiltà dell’Italia moderna, nonostante avesse dalla propria parte una maggioranza di consensi, incontrò ostacoli di diverso genere durante il dibattito nelle aule parlamentari. Con effetti di innegabile umorismo, l’aneddotica di quell’indimenticabile decennio (1948-1958) di battaglia parlamentare, viene raccontata nel saggio dei coniugi Tamburrano, pubblicata da l’Unità per la collana Le chiavi del tempo, diretta da Bruno Gravagnuolo. I libro dei Tamburrano, a cinquant’anni dalla chiusura delle case di tolleranza, ripropone il tema della prostituzione, divenuta ora di strada, di donne, uomini, ragazzi, per le vie anche centrali di Roma o di Milano, e che non risulta affatto meno scandalosa e repellente della prostituzione delle case chiuse, anzi, diventando una delle grandi emergenze della attuale società italiana. Giuseppe Tamburrano, storico, giornalista, esponente del partito socialista di cui è stato dirigente. Ha, inoltre, insegnato Storia dei partiti all’Università degli studi di Catania ed è stato consigliere politico di Pietro Nenni e responsabile culturale del partito. E’ attualmente presidente della Fondazione Pietro Nenni, carica che ha assunto nel 1985. Tamburrano ha collaborato con numerosi quotidiani ed è stato autore di numerosi saggi di storia e di politica.