Vorrei…al femminile
Da qualche tempo ho un’idea fissa:vorrei che le donne fossero tutte delle Cenerentole e non solo nel giorno della loro festa. Mi spiego meglio: ho un profondo desiderio che ogni donna si trasformasse in una Cenerentola nel momento in cui il principe infila la scarpetta di cristallo al suo piede e scopre che è lei che è fuggita dal ballo di corte a mezzanotte perdendo appunto la sua scarpetta. Apro una parentesi in riferimento alla favola di Cenerentola: la scarpetta non era di cristallo bensì di pelle;ci furono tre balli e non uno solo come ci hanno narrato; solo al terzo ballo Cenerentola perde la scarpetta o meglio scivola su di una pozza di pece che ha messo di proposito il principe in quanto una vecchia maga gli aveva predetto la fuga di Cenerentola dal castello. Ritornando alla donna vorrei che il suo viso fosse per sempre illuminato da un raggio di sole e non coperto da un burka; vorrei che non fosse solo un oggetto di desiderio ma un angelo con cui volare; vorrei che fosse toccata solo con i petali di una rosa blu e non con le mani infide di animali che non fanno parte della razza umana; vorrei che la donna diventasse Presidente del Consiglio.Quanto vorrei tutto questo e forse un giorno tutto questo si realizzerà ma, fino ad allora Cenerentola è ancora vicino al camino a spazzare le ceneri. Dal fondo del profondo del cuore.