“Uscire dalla crisi con le nuove professionalità del turismo”

 

“Il Turismo può diventare una delle leve che permetteranno all’Italia di uscire dalla crisi economica in tempi brevi, ma solo se si è consapevoli che siamo di fronte ad una trasformazione di impostazione e che i giovani ne saranno il fulcro centrale”. Nuova offerta, nuove professionalità, un nuovo prodotto. E’ il messaggio che parte da FareTurismo 2009, che ha preso il via questa mattina a Salerno, presso il complesso monumentale di Santa Sofia, alla presenza di circa 500 giovani che hanno seguito la Conferenza di apertura sul tema: “Orientamento al lavoro e occupazione nel Turismo”, promossa da Isfol e organizzata in collaborazione con Autorità Portuale di Salerno, con la partecipazione di Promuovi Italia, Italia Turismo e Manpower. “Sognare in grande e immaginarsi classe dirigente per il futuro” è il consiglio che, ai giovani presenti, ha offerto il Direttore del Tg2 Rai Mauro Mazza, che ha coordinato l’incontro, puntando l’obiettivo quindi su trasformazione, innovazione e professionalità. Come? La risposta è arrivata da Davide Genero, Direttore Generale Specialties Manpower Italia, una delle maggiori agenzie di recruiting: “Investire nel Turismo – ha spiegato – significa essere consapevoli che si lavorerà in un contesto più complesso. Elevare, ampliare l’offerta, aumentare la competitività e fidelizzare l’ospite, sono le linee guida di questa nuova proposta. Più flessibilità, più mobilità e iperspecializzazione sono le caratteristiche della nuova professionalità”. E direttamente ai giovani: “Rivolgetevi a coloro che cercano le attitudini, agite velocemente, create sinergie, fate network, intrecciate relazioni. E ricordatevi che le competenze sono di due tipi: trasversali e verticali. Sono le prime quelle che fanno la differenza in un’azienda: semplicemente la cortesia, il sorriso, la predisposizione a gestire i problemi e a lavorare in gruppo”. Di offerta diversificata, promozione di eventi culturali, ha parlato Pietro Taronna, Responsabile Orientaonline di Isfol, che è l’Ente nazionale che si occupa di formazione e orientamento per conto del Ministero del Lavoro, mentre di “innovazione” ha parlato il Direttore Generale dello stesso Ente Giovanni Principe. Quella dell’operatore turistico è una vera e propria “nuova carriera” ha detto Gaetano Casertano, Amministratore Delegato di Italia Turismo. Superare la crisi con la competitività e la tempistica è il concetto ripreso anche da Maurizio Maddaloni, Vice Presidente di Promuovi Italia, che svolge attività di agenzia di assistenza tecnica alle dipendenze del Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri, a supporto degli interventi di settore. Al Direttore Generale di Promuovi Italia, Francesco Montera, è toccato invece presentare i risultati dell’ultimo semestre del Programma “Lavoro & Sviluppo Turismo”, rendendo noto come da aprile a novembre 2008 i tre progetti del programma hanno inserito in azienda 2.968 tirocinanti, di cui 879 in Campania, che si sono tramutati in 1.165 Offerte di lavoro, con un risultato occupazionale del 61,71%. A proposito delle scelte politiche fatte dagli anni Settanta ad oggi è intervenuto Vincenzo Lombardi, Consigliere di Presidenza con delega al Mezzogiorno di Federturismo Confindustria: “In questi decenni è calata in Italia la capacità di operare nel settore, perché la  politica turistica trasferita su base regionale ha portato a localismi e assenza di infrastrutture, mentre i nostri competitors sono andati avanti”.La Conferenza è stata anticipata dai saluti del Prefetto Claudio Meoli, del Presidente dell’Autorità Portuale Andrea Annunziata, del Presidente di Confindustria Salerno Agostino Gallozzi, del Presidente provinciale Confesercenti Enrico Bottiglieri. Andrea Annunziata ha sottolineato con forza l’importanza delle infrastrutture per uno sviluppo serio del comparto Turismo, mentre “competitività” è la parola d’ordine per Agostino Gallozzi, cui deve rispondere la classe politica a sua volta sollecitata dalla società civile. Ai lavori hanno partecipato anche l’assessore al Lavoro della Provincia di Salerno Massimo Cariello, che ha evidenziato l’importanza per i giovani di oltre 16 anni di risultare iscritti ai Centri per l’Impiego, e Francesco Guido, Direttore Area Campania Sud, Calabria, Basilicata del Banco di Napoli. Più di seicento i candidati che si sono presentati alle selezioni della Valtur in appuntamento straordinario per il Mezzogiorno “con curriculum molto interessanti” secondo Olivia Girardi Responsabile Area Intrattenimento dell’azienda: età media trent’anni, laurea in tasca e molta voglia di affrontare un’esperienza nei villaggi, in particolare per i servizi alberghieri, settore per il quale ci sono state più candidature.