L’assessore Conforti contro i trasferimenti della Telecom
La Telecom decidendo di chiudere la sede del servizio Customer Care 187 di Salerno, trasferirà i dipendenti in altra Provincia. Questi ultimi saranno penalizzati per raggiungere il posto lavorativo in considerazione dell’insufficienza di mezzi di trasporto e della particolare conformazione geomorfologica provinciale. Il disagio, per gli orari e i turni di lavoro, sarà ulteriormente gravoso soprattutto per le lavoratrici. I lavoratori tutti saranno esposti ad alto stress per raggiungere la nuova sede e per ritornare al proprio domicilio. Viene spontaneo chiedersi: la Telecom Italia ha considerato prima di assumere queste decisioni, alla luce di una recente normativa italiana in materia di salute e sicurezza per i lavoratori (Dlgs n. 81 del 9 aprile 2008), la valutazione dei rischi per i propri dipendenti ?Per la salvaguardia dei posti di lavoro e per le decisioni assunte dall’Azienda , è stato indetto un dibattito pubblico da parte delle OO.SS che si terrà venerdì ore 10,30 presso il centro sociale di via Cantarella. L’incontro tra le istituzioni, le organizzazioni sindacali, i lavoratori e i cittadini servirà per approfondire la delicata tematica e per organizzare al meglio tutti gli strumenti democratici finalizzati per far recedere la Telecom da tali decisioni. La città di Salerno, proiettata in uno sviluppo strutturale di grandi opere – e non solo – e di sviluppo socio-economico , non può subire uno “scippo” di tale portata , particolarmente in questo periodo di crisi economica che investe le famiglie salernitane e quelle della provincia.
Dott. Luciano Conforti, ass. com. al Lavoro