Facilitazioni fiscali per i ragazzi sportivi
La qualità della vita e la crescita dei nostri ragazzi con principi sani e leali è determinata dalla partecipazione ad attività sportive. A tale scopo sono state emanate delle norme anche di natura fiscale per favorire le famiglie ed avvicinare sempre di più i ragazzi allo sport. Alle famiglie che fanno praticare sport ai propri figli infatti, viene riconosciuta una detrazione pari al 19% delle spese sostenute nel corso dell’anno quale quota per fare sport in piscina, palestra o fare altro tipo di sport. Dopo tre anni, infatti la norma era stata introdotto con la legge nr. 296 del 27.12.2006 art.1 comma 319 (legge finanziaria 2007), l’agenzia delle entrate con la risoluzione nr. 50 in data 25 febbraio 2009 ha fornito chiarimenti sulle modalità di calcolo del beneficio. L’agevolazione è applicabile fino ad un tetto massimo di spesa pari ad euro 210 ed è prevista per ciascun figlio e non per ciascun genitore. Il limite agevolabile, chiarisce la risoluzione, rimane tale anche se la spesa è sostenuta da entrambi i genitori. La detrazione quindi può spettare ai due coniugi in relazione a quanto pagato da ciascuno di essi, ma comunque sempre su un importo complessivo di euro 210. La detrazione irpef del 19% è riconosciuta per le spese di iscrizione annuale o per l’abbonamento dei ragazzi compresi tra i 5 e 18 anni in centri o associazioni sportive dilettantistiche. Le Palestre o altro a cui si iscrivono i ragazzi per le attività sportive devono determinate caratteristiche e la spesa deve essere certificata secondo le modalità previste dal decreto interministeriale 28 marzo 2007. Il decreto fa riferimento alle “associazioni sportive”, società e ed associazioni sportive dilettantistiche , che abbiano nella propria denominazione sociale l’espressa indicazione della finalità sportiva e della ragione o denominazione sociale dilettantistica, inoltre specifica che per palestra, piscina e altre strutture e impianti sportivi, si intendono tutti gli impianti, comunque organizzati e destinati alla pratica sportiva. Per quanto attiene il sostenimento della spesa, questa deve essere costituita da bollettino postale o bancario, fattura, ricevuta di pagamento rilasciata dalla struttura sportiva nella quale deve essere riportato denominazione,codice fiscale,causale del pagamento,attività sportiva esercitata e dati anagrafici completi di codice fiscale del soggetto che esegue il pagamento.