Sarno: il sindaco Mancusi “differenziata soddisfacente”

 Quante volte, nel corso degli ultimi anni, abbiamo letto e udito, a proposito della questione rifiuti in Campania, la parola “emergenza”. Nulla di più fuorviante e riduttivo, per quanto mi riguarda. Che senso ha parlare, o scrivere, di emergenza, quando con quel “fenomeno” abbiamo convissuto attimo per attimo, per lunghissimi mesi o, addirittura, anni? La piaga esigeva coraggio ed interventi di programmazione seria e responsabile, a prescindere dal colore politico dell’Esecutivo del momento. Ecco, l’Amministrazione di Centrodestra, che ho l’onore di presiedere, si è spesa tantissimo nella direzione di una consapevole diffusione della “cultura della raccolta differenziata”, perché si tratta, appunto, di un fatto culturale, di alto senso civico, di rispetto per l’ambiente prima di tutto. Abbiamo investito risorse, umane ed economiche, per il raggiungimento di un preciso obiettivo: liberare la Città dalla vergogna dell’abbandono, spesso indiscriminato, dei rifiuti solidi urbani lungo le strade del territorio comunale. Era il 2 luglio 2007 quando, preceduta da una massiccia campagna pubblicitaria ( nelle Scuole, prima di tutto), fatta di pubblicazioni, spot pubblicitari e conferenze stampa, è partita, con l’ausilio determinante del personale della ditta SARIM (appaltatrice del Servizio) la raccolta porta a porta, con la distribuzione, per ogni singolo nucleo familiare residente, del necessario Kit (bidoncini e buste diversificate). A quasi 18 mesi di distanza, affidabili indagini statistiche, si badi bene non commissionate da questo Ente, raccontano di una percentuale di raccolta differenziata che si aggira stabilmente sul 58% ( rispetto allo 0,14 degli anni bui), che pone il Comune di Sarno tra i più virtuosi della Provincia. Spesse volte, autorevoli penne nazionali ( Gian Antonio Stella, Corriere della Sera), a proposito dei diversi risultati ottenuti, per la raccolta differenziata, dal Comune di Sarno e da quello di Mercato S.Severino, hanno rappresentato le due realtà come agli antipodi, rispetto alla drammatica vicenda dei rifiuti, esulando del tutto dalla storia recente, anche politica, dei due Comuni, pur se accomunati dalla medesima origine storica, dalla vicinanza geografica e, buon ultimo, dal fatto di essere governati entrambi dal centrodestra, dimenticando, però che, mentre nel vicino Comune di S.Severino c’è stata continuità amministrativa per un lungo decennio, qui a Sarno sta per concludersi la prima consiliatura a guida centrodestra. Eppure i risultati parlano chiaro. Certo, tanto resta ancora da fare, persistono vere e proprie “sacche di resistenza”. Ma restiamo fiduciosi e confidiamo nella collaborazione della collettività.

Il Sindaco

Avv.Amilcare Mancusi