Cava de Tirreni: il consigliere Napoli risponde alle accuse di Baldi

 

“Un passaparola scritto e non scritto sul fatto che il sindaco di Cava sia distratto rispetto all’argomento ospedale, che non stia facendo nulla, dando adito a qualche garibaldino di ventura, guarda caso anche impegnato in campagne, non guerrafondaie ma elettorali, ad ergersi a paladino della sanità cavese. Questo non è né giusto né etico. Non si può immolare, sull’altare del consenso elettorale, la figura di un sindaco che sta dando il proprio impegno con abnegazione e dedizione totale nella difesa della città di Cava de’Tirreni e nel garantire il diritto alla salute dei cittadini, sacrificando se stesso e i suoi affetti. Questo non è il momento delle divisioni”.Con questo comunicato l’assessore alla salute, Germano Baldi, risponde alle posizioni del consigliere comunale Luigi Napoli rispetto alla questione legata al futuro del nosocomio cavese. Una risposta velata, ma come si dice ‘a buon intenditor poche parole’, e sulla scia di risposte date senza alcun fondamento, Napoli controbatte mettendo in evidenza le contraddizioni:“Molto probabilmente Baldi dimentica di essere parte integrante e esponente di quella stessa coalizione politica che da 10 anni, come ho sottolineato già la scorsa volta, ha messo in ginocchio l’intera Regione Campania. L’assessore si contraddice ad ogni passo. E’ pur sempre il centro sinistra che ha portato allo sbando la sanità campana e ora ne paga le conseguenze anche l’ospedale di Cava con tutti i suoi cittadini”.Dunque Napoli ed il Pdl chiedono di avere delle risposte concrete e non delle derisioni ad ogni proposta avanzata. “Non mi ergo a paladino della sanità cavese perché impegnato in campagna elettorale, da sempre sono interessato alle sorti dell’ospedale di Cava e da cittadino, prima ancora che da politico, vorrei avere delle risposte concrete – continua Napoli – l’assessore sostiene che questo non sia il momento delle divisioni, ma evidentemente non si è reso conto che le divisioni più grandi sono proprio all’interno della coalizione alla quale appartiene”.Oltre che per la questione sanità a Cava, il consigliere comunale, Luigi Napoli, intende far luce anche su un’altra questione cittadina.“Cava è divenuta un ingorgo senza fine a causa della potatura delle piante. L’assessore Baldi che tanto si prodiga per la città non ha ben calcolato i tempi lavorativi legati a doppio nodo alle necessità cittadine. Non è stato in grado di programmare, come ogni anno del resto, questo lavoro di manutenzione. Non si è preoccupato del fatto che la potatura non avvenisse negli orari di punta. I lavori iniziano al mattino quando vengono aperti gli esercizi commerciali e tutti si recano in ufficio o a scuola, senza considerare i momenti di maggiore traffico durante la giornata. Il tutto rende la città invivibile, dando non pochi problemi alla viabilità”.