Eboli: raffica d’arresti
I Carabinieri della Compagnia di Eboli, nei giorni 12 e 13 aprile 2009, hanno dato vita ad un piano straordinario di controllo del territorio, coordinato dal Comando Regione Carabinieri Campania, in concomitanza con le festività pasquali, presidiando il territorio con posti di blocco e di controllo nei punti nevralgici delle principali arterie stradali.Nell’ambito dell’articolato piano anticrimine ad Eboli sono stati arrestati all’alba di Pasqua Alessio Corsano di 19 anni e Simone Pesce di 29 anni, entrambi del luogo, per concorso in furto aggravato e danneggiamento aggravato, in quanto venivano intercettati in piazza Borgo di Eboli, in alloggio, peraltro, occupato abusivamente dal Corsano Alessio, a forzare un distributore automatico per il cambio di banconote in monete contenente 300 euro, nonché un cassetto di registratore di cassa con ulteriori 200 euro, asportati, poco prima, dal locale bar “Commercio”, previe effrazioni praticate alla saracinesca.La refurtiva, del valore complessivo di 3.000 euro, è stata restituita all’avente diritto.Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti alla casa circondariale di Salerno.Sempre ad Eboli, i Carabinieri, il giorno di Pasquetta, hanno intercettato Andrea Orlando, di 72 anni, del luogo, traendolo in arresto per evasione dagli arresti domiciliari ov’era in attesa di giudizio per maltrattamenti continuati e tentato omicidio nei confronti della moglie, che tentava di soffocare con un cuscino ed alla quale cagionava la frattura delle ossa nasali, che la costringevano ad un lungo periodo di degenza ospedaliera e di convalescenza.A Marina di Eboli, venivano deferiti in stato di libertà, per concorso in favoreggiamento della prostituzione C.R., di 54 anni, da Salerno, V.L., di 55 anni, da Battipaglia, G.P., di 55 anni, da Salerno, in quanto intercettati con l’autovettura di proprietà mentre accompagnavano più prostitute nigeriane (tra cui venivano individuate cinque irregolari, per le quali veniva avviata la procedura per l’espulsione) negli sparti fuochi di Campolongo, per esercitare l’attività del meretricio.Nell’ambito del servizio coordinato, con riferimento alla vigilanza sulla circolazione stradale, i Carabinieri conseguivano, in particolare, i seguenti risultati:
– autovetture controllate: 207;
– persone identificate: 407;
– contravvenzioni elevate: 73, con 20mila euro di proventi. Le più ricorrenti uso del cellulare alla guida, mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza;
– automezzi sequestrati: 11;
– motoveicoli sequestrati: 9;
– patenti ritirate: 7, perché scadute di validità e per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;
– carte di circolazioni ritirate: 14.
finalmente