Salerno: Udc,il coordinatore cittadino scrive al sindaco De Luca
Ill. mo sig. Sindaco di Salerno
Egr. sig. Commissario della Asl Sa 2
Sento il dovere di rappresentare alle SS. LL., nell’ ambito delle rispettive responsabilità, una situazione segnalatami da numerosi cittadini abitanti nei pressi di Piazza San Francesco a Salerno.Da diverso tempo, essi, soprattutto al mattino, tra le ore 8.00 e le ore 9.00 circa, ma, a volte, anche in altre ore del giorno, avvertono la presenza di gas maleolenti nauseanti e, probabilmente, fortemente inquinanti.In effetti, come molti hanno potuto verificare, nella zona interessata l’ aria diventa davvero irrespirabile, al punto che si ha la sensazione di trovarsi, per circa mezz’ ora, dietro i tubi di scappamento di un grosso autobus alimentato a gasolio, con il motore al massimo dei giri. I cittadini hanno accertato che detto fenomeno è collegato al funzionamento di alcuni grossi e complessi impianti – forse di riscaldamento o di condizionamento – posti al servizio della Casa di Cura Tortorella ed ubicati all’ incrocio tra via Renato De Martino e Via Costantino l’ Africano e prospicienti tale ultima strada.Ed in effetti, il grave inconveniente si manifesta proprio in concomitanza con la utilizzazione di detti impianti, molto rumorosi.Considerata la particolare gravità di quanto sopra esposto, invito le SS. LL. a provvedere con la massima urgenza a verificare la situazione sopra denunziata, con particolare riferimento al pericolo di inquinamento; accertare se le strutture sopraindicate sono conformi alle leggi in materia;vietarne immediatamente la utilizzazione ed il funzionamento in caso di difformità o se esse siano fonte di inquinamento; in ogni caso, imporre ai proprietari ed ai responsabili degli impianti l’ adozione, da horas, di tutti gli interventi tecnici atti ad eliminare completamente il grave fenomeno denunziato;all’ esito di detti interventi, disporre, anche attraverso l’ A. R. P. A. C. di Salerno, ogni idoneo controllo sulla natura, la qualità e la quantità dei fumi emessi e se essi costituiscono o possono costituire ancora un pericolo per la salute pubblica.
Il Coordinatore Cittadino
( avv. Luigi Provenza )