Figliulo:“Dal PDL insulti e urla,nessun salernitano alle europee”

 “Sarebbe stato utile per la nostra provincia avere un confronto con una coalizione in grado di proporre un progetto alternativo. Confesso che, quando a gennaio il centro destra ha scelto il suo candidato presidente, ho pensato che stavolta ci sarebbe stata la possibilità di una campagna elettorale basata su proposte concrete e un confronto di merito. Sono passati quasi 4 mesi da allora e di proposte neanche l’ombra. Prevalgono, invece, nel PdL polemiche, urla, a volta perfino qualche insulto. Peccato, è un’occasione sprecata. Il PD non si lascia trascinare in risse da cortile. Per noi la campagna elettorale è e continuerà ad essere occasione di confronto con i cittadini sulle cose fatte e sulle cose da fare.” Questa la dichiarazione del segretario provinciale del Pd, Michele Figliulo, che cosi continua: Mi auguro che i candidati salernitani al Parlamento Europeo possano ottenere un ottimo risultato. Certo colpisce che non vi sia neppure un salernitano nella lista del Pdl. È un segnale delle difficoltà della classe dirigente locale del centro destra. In provincia di Salerno questa ventata di novità non si percepisce, come dimostrano i toni e gli argomenti della campagna del centro destra.”.