Diario elettorale di Gianni Pittella: riflessioni di un eurodeputato
Ieri sera siamo rientrati a tarda notte a casa a Lauria. Oggi si riparte per alcuni incontri veloci in Campania e poi Strasburgo dove si svolge la sessione plenaria del Parlamento europeo, l’ultima della legislatura e non voglio mancare. Ieri non avevo ancora gli occhi pienamente aperti quando sul cellulare e’ comparso il messaggio “Veronica annuncia il divorzio”. Fatti loro, ho pensato. E invece i giornali stracolmi della notizia. Capisco.Ma non giustifico che faccia il giro del mondo la cronaca rosa del Premier italiano e non l’iceberg di 700 km quadrati che si sta staccando dall’Artide. Prendo atto che gli intrighi famigliari e le beghe dinastiche danno segnali ben piu’ forti sulla tenuta del monarca che l’andamento dell’economia (che pure in questi giorni fa la sua parte).Comunque non ho molto tempo da pensare a queste cose, devo correre sullo Ionio con l’assessore Mario Maiolo e i suoi eccellenti collaboratori, dal capo della segreteria Umberto Barbagallo alla sua addetta stampa Emanuela Puntillo. Per strada incrocio per un abbraccio affettuoso Salvatore Arnone e Nuccia Grispo, amici sinceri e persone di grande impegno civile. Poi visita agli amministratori di Trebisacce (che bel Comune rimodernato ed efficiente con servizi al pubblico telematizzati e un centro per l’impiego davvero efficiente).Maiolo illustra le innovazioni interessanti realizzate proprio nel mercato del lavoro: nel 2008 con i fondi europei sono stati prodotti 6000 nuovi contratti di lavoro, molti dei quali attraverso una riemersione dal lavoro nero. Per il 2009 previsti prestiti d’onore(ricordate la misura introdotta da Prodi e D’Alema e subitaneamente cancellata da Berlusconi), politiche di conciliazione, incentivi al lavoro autonomo. E inoltre sara’ data una dote ai disoccupati che potranno collocarla in imprese che assumono i loro profili. E la cosa più bella e’ che il tutto viene finanziato avendo recuperato soldi europei bloccati a causa di un contenzioso tra la vecchia giunta di centrodestra e la commissione europea. C’e’ anche un programma per contrastare la fuga dei cervelli finanziato attraverso la decurtazione del 10 per cento delle indennita’ dei consiglieri regionali. Questa e’ la politica che mi piace. Purtroppo c’e’ anche qualche dato preoccupante. Il 19 marzo scorso proprio a Trebisacce sono stati incendiati 6 scuolabus, e ora inopinatamente il governo nazionale vuole sopprimere la sede della guardia di finanza. Inaudito…scrivero’ al ministro.Di corsa ci trasferiamo ad Amendolara e poi a Spezzano Albanese…l’accoglienza e’ molto affettuosa.Amici carissimi come Peppe Scardino o Ornella Mauro, dirigenti politici come Mario Franchino e Peppe Terranova, i sindaci. Dei due comuni e di tanti altri, molti amministratori e dirigenti del PD. Non posso citarli tutti ma sono tutti nel miopensiero di gratitudine e di affetto. Mi onora la presenza del gia’ parlamentare popolare Peppino Aloise figura autorevole e stimata della politica calabrese che invita a stringerci attorno al Pd e mobilitarci con passione per vincere al primo turno alla provincia con Mario Oliverio e per un significativo successo alle europee. Tante ragazze e tanti ragazzi mi chiedono degli Erasmus…do’ loro la mia brochure che racconta i passi in avanti fatti e lancia l’obiettivo dell’Erasmus universale.Per concludere la giornata visita alle Terme dei Spezzano, una struttura che, grazie alla guida intelligente del dr Giacinto Caroselli, sta diventando una grande e bella realta’ per la salute e il benessere.Torniamo in Basilicata con molte speranze in più’ sul futuro della nostra Calabria.
Gianni Pittella