Sì, viaggiare

di Rita Occidente Lupo

Auto a prova d’acqua. Direttamente da Amsterdam, per ammortizzare i rincari del gasolio e della benzina. Ad aria compressa, tre ruote tutte concentrate. Con 1€, un pieno a bombola gonfia. Sì, viaggiare. Sembra una bazzecola eppure le news a riguardo, strizzano il sorriso. Il mercato autoveicolare impazza. E dà la dritta ad innovazioni che nel campo tecnologico, sfidano le fantasie più fertili. E le tasche più stringate. Tra non molto, ultimissime si pavoneggeranno in saloni automobilistici. Quattroruote “alate”, sfidanti etere e traffico. Acquatiche, ondine tra distese salate. Super leggere, a carico di bambù. Da Kyoto l’ultima innovazione, dal peso piuttosto modesto e dalle dimensioni contenute. Il trasporto su gomma sfida  frontiere innovative. E tecnologiche. Made in Italy, il brevetto d’un ingegnere settentrionale, che sfrutta energia elettrica. Un modo per essere al passo con i tempi, in ogni senso. I costanti rincari dell’oro nero, non distendono gli automobilisti. Un tempo il diesel, salutato come allunga distanze. La crisi, investe anche tale combustibile. Il guaio è che per abbreviare tempi e distanze, da un bel pezzo la motorizzazione è d’obbligo. Le diligenze del Far West, tra schioccanti frustate, pallido retaggio. Oggi il comfort autoveicolare, ha reso più spavaldi  patentati e zelanti del volante. Da ridisegnare la mappatura dei beni primari: elencando l’autovettura. Guai a non possederla. Alla vigilia della diciottesima candelina, l’iscrizione alla scuola guida. Per essere celermente patentati. In quanto al veicolo, ognuno s’arrangia come può! Ma il costo del carburante, beh quello resta un vero e proprio problema, che allunga le spese non solo del sabato sera.