Salerno: a Palazzo Sant’Agostino “ I Sentieri del cuore”

Sergio Barletta

Una magica serata di poesia, musica ed emozioni al Salone Girolamo Bottiglieri di Palazzo  S.Agostino a Salerno per la presentazione del primo lavoro letterario dell’Ingegnere Poeta  Francesco Terrone. Alla presentazione, oltre all’autore Francesco Terrone hanno partecipato, La direttrice del quotidiano DentroSalerno prof.ssa Rita Occidente Lupo, la giornalista del Mattino Luciana Mauro, il giornalista Giuseppe Campagnolo,la D.ssa Paola Gatto figlia del Maestro Alfonso Gatto, il Dirigente del CSA Dott. Luca Iannuzzi. L’evento, è stato moderato dalla Prof.ssa Ritamiria Bucciarelli. Le poesie, sono state interpretate dalla splendida voce di Roberto Coppola accompagnato dall’emozionante musica del maestro Fabrizio Bono e dalla Prof.ssa Antonietta Rocco. Il pubblico, numeroso ha manifestato la propria approvazione al lavoro di Francesco Terrone con applausi ad ogni interpretazione  delle poesie.  Mariarita Bucciarelli, dopo aver ringraziato il numeroso pubblico, ha evidenziato la figura dell’autore Francesco Terrone, particolarmente emozionato chiedendo “ carissimo poeta, concedimi questa costellazione aggettivale, sei entrato in punta di piedi nella mia vita e in così poco tempo, la voglia di conoscerti sempre di più mi affascina. Spesso, ancora, mi chiedo “ Chi è Francesco Terrone? Qual è la vera identità che prevale, la tecnica-scientifica o la metafisica-dogmatica?”.Nel religioso silenzio della notte Francesco terrone trova gli infinitesimali di tempo per dialogare con sé stesso, con il suo Dio e il suo prossimo. Ama il verso perché è l’unico messaggio che un poeta conosce per educare gli animi, ma nel contempo opera da general manager per cercare soluzioni per cercare soluzioni ai mille problemi del quotidiano.  Rita Occidente Lupo, nel corso suo brillante intervento ha posto in evidenza il significato della poesia e l’animo dell’autore ingegnere poeta soffermandosi su alcuni versi delle poesie interpretate. Particolarmente emozionanti  le poesie “Dove sei?”, “Il volto di mio padre” “Sulle ali della vita”, la “Rabbia di un bambino”. La giornalista Luciana Mauro, ha parlato dell’amicizia con la prof.ssa Ritamaria Bucciarelli soffermandosi sulle qualità culturali ed umane che da anni è impegnata a favore dei diversamente abili. Inoltre, la stessa giornalista ha recitato una poesia di Francesco Terrone. Il giornalista Giuseppe Campagnolo, ha esposto la personalità  di Francesco Terrone  e l’importanza della comunicazione.  “Vorrei essere un granellino sabbia libero di accarezzare tutti e tutto, libero di entrare e di uscire dalle case, dalle cose…”, sono i versi della poesia Granellino di Sabbia.  Ritamaria Bucciarelli, ha rivolto all’Ingegnere Poeta il perché di questi versi. Francesco Terrone, il quale con la sapienza,  cultura,  bravura ha illustrato la vita e le ragioni della vita e cosa rappresenta quel granello nella vita di tutti noi. Paola Gatto, al termine della serata ha dichiarato, “ nella poesia di Francesco Terrone riscontriamo molta religiosità ma soprattutto un artista dal volto pulito. La presenza di tanta gente questa sera e l’attenzione con la quale hanno ascoltato significa che Francesco Terrone, dove proseguire nella sua attività di poeta”. La serata si è conclusa con  grande un ringraziamento per il lavoro svolto da Ritamaria Bucciarelli e tutti i collaboratori che hanno permesso la perfetta riuscita della serata.