Riceviamo e pubblichiamo
Classe II P -Itis Focaccia-Salerno
Giovani che crescono. Cambiano. Mutano. Desiderosi di guida, nell’età adolescenziale. E di punti di riferimento, quando sbandano. Davanti a loro, la voglia di vivere e di credere nel futuro. Per ognuno, sogni nel cassetto, speranze da riannodare, amori da allacciare: sconfitte da ingoiare, vittorie da brindare. Delusioni da obliare, amicizie da rinsaldare. Il futuro, non un salto nel buio, ma una finestra parta sul domani. E la gioia d’aggrapprsi a qulcuno, che anche se ha un passo più avanti, si ferma, per aspettarli!
“E di punti di riferimento, quando sbandano”…
Già, la famiglia ha gettato la spugna nell’educazione primaria e la Scuola dovrebbe “educare” senza strumenti. Ve lo immaginate un Preside “serio” che avalla una sospensione motivata di una settimana? Arriverebbero almeno 32 dei 300 ispettori del MInistero oltre a gomme tagliate e lesioni personali di genitori imbufaliti.
Sì, avete proprio ragione. non ci sono punti di riferimento: una zattera senza bussola e un equipaggio senza l’intelligenza di sapere guardare sole e stelle.
E’ possibile che si “sbandi” perché si guarda troppo all’apparenza e non alla sostanza, in una vita da supermarket (se mi consentite di usare una definizione di un celebre cantante rock).
Grazie Prof per questi due anni scolastici passati insieme… Voi sempre pronta ad ascoltarci, a darci consigli sia per l’ambito scolastico , sia consigli per farci maturare ed essere più pronti ad affrontare problemi di vita quotidiana. Siete stata una guida eccezionale.. Mi dispiace lasciarvi… Credo questo e’ condiviso da tutta la 2P (2008-09)
Un bacione dalla vostra alunna Nunzia Costabile.