Salerno:il candidato Manzo,Mpa, collegio 2, analisi politica in prossimità dell’Urna

“Prossimi al traguardo dell’urna – dichiara Maurizio Manzo candidato per l’Mpa al consiglio provinciale, collegio Salerno 2 – dopo essere stato a contatto con la cittadinanza; dopo aver assistito all’accanita, dispendiosa, artificiosa, supponente, campagna elettorale del centro-sinistra; da elettore prima e da candidato poi, ho capito che il Sistema Sinistra è proprio giunto al capolinea. Questo lo sa benissimo il miglior supporter di Villani, tant’è vero che sta quotidianamente  dando fondo a tutto e di più …, con demagogia, con propaganda, con bagarre (v. il caso Zarrillo). In provincia la musica è totalmente diversa nessuno vuol sentir parlare del Sistema Sinistra e nulla può il supporter di cui sopra. Per quanto riguarda i programmi, ho notato che Tutti hanno mutuato e copiato dalla Politica, innovativa e contemporanea, del Movimento Per l’Autonomia che basa sui seguenti fondamenti: 1) Fare le opere necessarie ed indispensabili; 2) Razionalizzazione della spesa pubblica; 3) Equa Distribuzione delle risorse pubbliche; 4) Lotta contro coloro che fanno Fare sempre agli stessi; 5) Realizzazione delle opere utili a tutta la comunità; 6) Affermazione del sistema “meritocratico” per ottenere il meglio con minor spesa ed errori; 7) Rendere la comunità economicamente libera ed autosufficiente senza assoggettarla all’elemosine del Potere; 8) Ridare orgoglio alla popolazione meridionale; 9) Attrarre i “giovani” meridionali nel progetto di salvataggio del nostro Mezzogiorno, della nostra Provincia; 10) Essere autonomi e non aspettare sempre gli aiuti finanziari del Governo centrale, anzi invertire la rotta. La caduta verticale del centro-sinistra è certificata dal fatto che col Federalismo Fiscale (legge da poche settimane) non regge più il modo clientelare, scientificamente da questi attuato. La giusta risposta, al nuovo scenario economico del nostro Paese, potrà darla solo il Movimento per l’autonomia con la reale attuazione dei su descritti “principi fondanti”.Pertanto invito tutti gli schieramenti che hanno mutuato i principi dell’M.P.A. (in particolare il “supporter” suddetto) ad aderire al nostro Movimento al fin avere un peso politico in Italia, tale da poter sostenere la Politica Autonomistica del Sud.L’M.P.A ricorda all’elettore che è padrone del suo futuro; che non partecipare all’urna col proprio voto, significa rafforzare la presenza di quella politica che ha provocato il dissesto ed il distacco del Sud dal resto dell’Italia”.