Comunali: sindaci per la gente
Effetto Berlusconi ovunque. Anche sulle elezioni comunali. Debita eccezione per le liste civiche. Infatti qualcuno s’è salvato per il rotto della cuffia, andando a paraventarsi dietro formazioni senza un preciso colore politico. Nell’incertezza del momento, meglio puntare all’anonimato bipartitico. Ovviamente, gli uomini che valgono, quelli hanno continuato a riscuotere consensi plebiscitari. Il caso del sindaco Giovanni Romano di Mercato San Severino.Non una novità. Al di là degli sporadici detrattori, di quelli cioè che a tutti i costi han voluto demonizzare un suo operato negli anni, nello sterile tentativo di vederlo cadere dal piedistallo dell’impegno, non ci sono riusciti. Romano rimane quell’uomo capace d’amministrare. E di non ricevere prebende. Anzi, di fare un passo indietro rispetto al potere strumentale. Nell’agone di Palazzo Sant’Agostino, non è sceso, per dedicarsi ancora ulteriormente alla sua cittadina della Valle. Che gli ha reso giustizia con un consenso popolare unanime per Palazzo Vanvitelliano. Per altri eletti, come per il sindaco Moscatiello di Baronissi, nessuna meraviglia. Fin dall’insediamento del suo delfino Franco Cosimato, costanti gli ostracismi destabilizzanti. Finchè le urne anticipate. Ed ora lui, il creatore di una politica tutta a sinistra nel Comune capofila della Valle dell’Irno, incriminato ed assolto, vituperato ed amato dai concittadini, di nuovo a Palazzo di Città. Con un massiccio consenso elettorale. Il che la dice lunga sulla timidezza di Cosimato, sulle velleità del centro-destra. Paese che vai, colore che trovi.
SPERIAMO CHE ROMANO SI ACCORGA CHE I BUONI SONO FUORI…
LE PERSONE VERAMENTE VALIDE MOLTI NON SONO STATE VOTATE
VEDI VITALE, FIORILLO, ANNA CAPUANO, GERARDO AVALLONE… E QUEL TALE VITOLO, SICURAMENTE AVREBBERO FATTO TANTO PER I GIOVANI…
scusate mi sapete dire i voti delle associazioni di volontariato e culturali dove sono andati a finire?
no perchè se non li ha preso vitale
chi li ha presi?