Onore agli ultimi!
Luciano Provenza
In questi giorni il dibattito politico è incentrato sulla scelta degli assessori ed il dato elettorale costituisce soltanto materiale da archiviare. Una lettura al contrario dei risultati delle ultime elezioni provinciali, fatta cioè analizzando in modo approfondito gli ultimi classificati, offre una chiave di lettura che riserva alcune sorprese. La lista che ha avuto meno voti è stata quella della Lega Sud Ausonia, con 818 voti conseguiti in trentasei collegi. V’è da chiedersi quanti hanno saputo, durante la campagna elettorale, dell’esistenza di tale raggruppamento politico. Io personalmente lo scopro soltanto adesso, eppure sono un divoratore di radio e tv, trascorro molto tempo a leggere i giornali, ma non ho mai incontrato il simbolo di tale coalizione. Segno questo evidente della grande violazione, nel nostro paese, della cosiddetta par-condicio. Il messaggio che si trasmetta al cittadino è chiaro: così come si dice “senza soldi non si cantano messe”, allo stesso modo si può affermare che senza soldi non si può far politica. Chissà quante persone oneste, capaci e preparate non si accostano alla politica perché sanno di essere perdenti in partenza!! Anche per questo motivo, e non me ne vogliano alcuni, siedono in assisi importanti personaggi assolutamente inadeguati per le cariche ricoperte, che qualche volta hanno persino difficoltà ad esprimersi in un italiano corretto. Altra riflessione che suscita una attenta lettura del dato elettorale è rappresentata dall’assoluta carenza di sensibilità verso i diversamente abili, sia da parte degli elettori, sia da parte dei mass media. Pochi sanno, infatti, che alle elezioni provinciali si è presentata una lista denominata MEDA (.Movimento Europeo Diversamente Abili), che ha conseguito appena 894 voti in tutta la provincia, cioè un decimo dei voti di Francesco Alfieri del Partito Democratico, che ha avuto 8758 preferenze in un solo Collegio. Incredibile ma vero, una sola persona ha avuto in un solo Collegio una quantità di voti dieci volte superiore alle preferenze raccolte da 36 candidati in altrettanti Collegi.Ma, a proposito di candidati, c’è chi ha avuto soltanto 2 voti: Antonio Piscitelli, della lista Antonella Buono, nel Collegio 32 relativo alla comunità di Sarno. A questo candidato va tutta la mia simpatia, chissà se si è votato o si è dimenticato di andare a votare. Di sicuro so che è una persona per bene ed ha rispettato il libero esercizio del diritto di voto, tant’è che non ha pensato di disturbare parenti o amici stretti.Comunque tutto è relativo, se si pensa che c’è un candidato che può affermare di aver preso il doppio dei voti di Piscitelli. Mi sto riferendo a Mauro Fattorusso, della Lega Sud Ausonia, che nel Collegio 20 – Nocera Inferiore 1 – ha preso 4 voti. In tale ottica non vanno trascurati altri amici, che hanno preso meno di 10 voti: Annarosa Faccenda, della lista Giovani con Villani, 7 voti – Guglielmo Di Pasquale e Annalisa Del Duca della lista Antonella Buono, 9 voti – lista MEDA, Cristian Nuvoli 8 voti, Francesco Scelzo e Sergio Ricciardi 7 voti, Vincenzo Torraca e Maria Siani 6 voti, Luca Amabile 5 voti.Forse ho dimenticato di inserire qualcun altro, ma sono certo che non se la prenderà a male e non si lamenterà con la Direttrice del mio giornale.
Preciso, puntuale e arguto l’avv. Provenza che riesce a spulciare, da fine intenditore, nei meandri più nascosti della “politica del consenso”; quasi affettuosa la sua considerazione sul “povero” (si fa per dire!!) Antonio Piscitelli (Lista Buono) che dall’alto dei suoi due voti forse si sta ancora chiedendo che mai gli avrà dato il secondo voto. Un bel giornale, Dentrosalerno, grazie alla direttrice.
E’ vero, non avevo mai sentito parlare della “Lega Sud Ausonia”; complimenti all’avv. Provenza.