Cidec: il presidente Goldin prossima settimana a Salerno

Il presidente nazionale della CIDEC, Agostino Goldin, annuncia che la prossima settimana sarà a Salerno per presentare alla stampa i conti e la situazione debitoria della Cidec Salerno, guidata fino a pochi mesi fa da Mimmo Sorgente, poi commissariata, nonostante una delibera del Tribunale di Roma ne abbia, per adesso, sospeso l’attuazione. La Cidec precisa, per chiarezza d’informazione, che la decisione cautelare del magistrato, non cambia la sostanza della vicenda: Mario Arciuolo resta l’ex segretario della CIDEC, perchè dimissionario, come da lui stesso confermato alla stampa nei mesi scorsi, e Nino Giampiccolo resta ex vicepresidente nazionale vicario perchè dimissionario. Goldin, a Salerno, presenterà alla stampa tutta la documentazione, per trasparenza nei confronti dei propri associati e delegati. Sarà ricostruita la gestione di questi ultimi tre anni, che ha creato a Salerno una gravissima situazione debitoria. In merito alle notizie diffuse, inoltre, di un presunto congresso nazionale in corso in queste ore ad Acireale, il presidente nazionale della Confederazione precisa che il congresso è stato illegittimamente convocato in quanto promanato da organo carente dei poteri e, come tale, non è valido. In particolare, si precisa che, come indicato dall’articolo 6 comma 2 dello Statuto Confederale, il Congresso Nazionale può essere convocato dal Presidente del Segretario Generale Nazionale ogni cinque anni previa deliberazione della Giunta Esecutiva Nazionale ratificata dal Consiglio Nazionale. Infatti, il comma 4 del medesimo articolo prevede che il Presidente del Collegio Nazionale dei Probiviri abbia facoltà di anticipare la convocazione solo nel caso in cui ai sensi del comma 1 si constati l’assenza della convocazione del Congresso o si sia in presenza contemporanea di dimissioni del Presidente Nazionale, del Segretario Generale e di almeno 2/3 del Consiglio. Non essendosi verificata alcuna delle condizioni previste, il Congresso che il Collegio nazionale dei Probiviri ha convocato è illegittimo. Si tratta dell’ennesimo tentativo di una minoranza in seno al Consiglio Nazionale della Cidec – guidata dall’ex segretario Marcio Arciuolo e dall’ex vicepresidente Nino Giampiccolo, di destabilizzare e creare degli atti di ingerenza della Confederazione e minarne le attività istituzionali. Tutta la documentazione di convocazione del Congresso Straordinario è stata inviata alla Procura della Repubblica di Salerno e spedita per conoscenza e relative determinazioni ai Carabinieri di Roma, ai Carabinieri di Acireale, al Prefetto di Catania. Sarà la magistratura a fare chiarezza sulla gravissima vicenda.