Salerno: Comune-Fort Apache “atto secondo”
Aldo Bianchini
Fiutando il pericolo il capitano York suggerì al colonnello Thursday (comandante di Fort Apache) di proteggere meglio le due torrette centrali (denominate Geronimo) senza trascurare le altre tre laterali, strategicamente meno importanti in quanto per gli Apache di Cochise le torrette intitolate al loro ex grande capo Geronimo erano di fondamentale importanza psicologica. Thursday, accecato dall’invidia per York, fece esattamente il contrario e posizionò dietro le torrette centrali soltanto due cannoni con pochi uomini, concentrando tutto l’armamento sulle altre torrette. E ancora, diede ordine tassativo di sprangare e sigillare i cancelli d’accesso; nessuno poteva più uscire e neppure entrare. Dal passato al presente il passo è breve. Ieri sera porte chiuse, anzi sprangate, per l’adunanza post-elettorale del PD o meglio degli uomini di De Luca; off limits per tutti i giornalisti (forse!!); come a Fort Apache nessuno poteva uscire (scappare!) o entrare (portare aiuto!); allora fu un suicidio di massa, oggi forse l’inizio della fine dell’epopea De Luca. Con un po’ di ritardo arrivano anche i capitani delle due torrette Geronimo (Ciccio D’Acunto per il CSTP e Felice Marotta per l’ASI); erano già dentro il bunker i capitani della altre tre torrette secondarie (Memoli per Salerno Solidale, Mucio per Salerno Sistemi e Argentino per Salerno Energia). “Bisogna serrare le fila, anzi sigillarle, e questa è l’ultima riunione dei deluchiani…” avrebbe gridato De Luca picchiando i pugni sul tavolo (secondo indiscrezioni molto accreditate). Quel poverino del colonnello Thursday, gridando ai suoi di serrare le fila, non si rese conto che le due torrette Geronimo stavano crollando sotto i colpi impetuosi degli Apache. Nel CSTP della deluchiana potenza ormai la controparte controlla il 48% del pacchetto azionario e deve ancora svolgersi il ballottaggio a Battipaglia, che già dal 22 giugno potrebbe dare addirittura la maggioranza al centro-destra, mentre l’ASI barcolla sotto i colpi dei numerosi comuni consorziati passati quasi tutti con Cirielli. Nel bunker della “Sala Atena” (quante analogie con Pericle!!, leggasi articolo su Partenone) il capitano York (?) ieri sera avrebbe fatto l’ennesimo sforzo per indurre il colonnello De Luca a più miti consigli; macchè, è incondizionabile. La battaglia elettorale lo ha stremato, la notte dei lunghi coltelli con Iannuzzi, Andria, Conte e Valiante ha lasciato molti cadaveri sul terreno. E tutti illustri: Etta Pinto caduta per mano di Salvatore Memoli schierato all’ultimo momento nello stesso collegio; Attilio Naddeo per mano di Paolo Russomando; Corrado Martinangelo per una congiura con al centro lo stesso Ugo Carpinelli mentre Antonio Valiante spazzava via Antonio Sansone per fare strada al figlio Simone. Fiutata la trappola sia Carmelo Conte che Alfonso Andria (portatori di Attilio Naddeo e Etta Pinto), con l’aiuto di Iannuzzi (che non è quasi mai comparso in campagna elettorale), studiano le contromosse per passare al contrattacco. Proprio come i tre luogotenenti di Tursday. A domani la terza puntata.
La storia a puntate mi affascina. Facciamo un attimo il punto della situazione, intervallato da qualche pensiero “fantasioso”:Il colonnello Thursday è ormai isolato nel fortino, a perso ogni speranza di un suo trasferimento a Phoenix (capoluogo dell’Arizona stato in cui si trova Fort Apache),(di ieri alcune battute in questo senso).Ma essendo il colonnello Thursday comandante di truppe “speciali”,un pò autonomo dal resto dell’esercito che non sempre (quasi mai) si trova concorde con le decisioni prese a Washington, stesse rimuginando di aprire le porte del fortino e fare una “santa alleanza” con gli indiani? Volo pintarico il mio? Cordiali saluti Direttore.
ma he sta succedendo?ladirettrice fa le rime con i titoli dei suoi editoriali….il direttore parafra l’epopea indiana x parlarci del suo amore per de luca.wiwa i direttori!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
salve era da un pò che non riuscivo ad accedere,vdo he si parla ancora di campagna elettorale.potreste spiegare un pò i referendum?grazie