De Mita: la dinastia dei Ming
Cognome: De Mita. Nome: Giuseppe. Anni: 49. Località: Nusco. Partito: PD. Con un consenso, vicino a quello bulgaro, il giovane (si fa per dire!!) nipote di Ciriaco è stato, dopo una quindicina di anni, rieletto “sindaco di Nusco” con il Partito Democratico. Il primo dispiacere lo aveva dato al “grande zio” nel lontano 1985, quando accettando le lusinghe di una coalizione PCI-DC (corrente contraria al “gran visir”) si era seduto sulla poltrona di primo cittadino della comunità più “democristiana” d’Italia. Oggi il ritorno dopo aver battuto il candidato dello zio, Agostino Maiurano, con il 56% di preferenze. Legatissimo allo zio sul piano affettivo, lo ha sempre contrastato sul piano politico, così raccontano le cronache paesane. Figlio di Vincenzo (“il Preside” morto qualche mese fa), single, avvocato con una spiccata passione per la politica. Nelle elezioni del 6-7 giugno è stato trasversale e si è messo a capo di una lista civica “Unione popolare per Nusco”. Insomma, come dire, un piccolo dispiacere in meno per il “grande vecchio zio”. Anche la grande dinastia dei Ming seguiva inperterrita queste regole!!
Bella notizia, non c’è che dire. E speriamo che oggi il granj visir non venga in Città per impartire lezioni al buon Cirielli!!
Sono veramente esterefatto per la notizia del nipote di De Mita. Davvero la politica non finisce mai di stupirci.
E’ vero che un nipote ma anche un figlio può pensarla diversamente dallo zio o dal padre; ma in un momento come questo Giuseppe poteva anche starsene a casa.
Potrebbe anche essere il più bravo sindaco del mondo, ma davvero la famiglia De Mita non finirà mai di stupirci.
E’ impressionante; bisognerebbe studiare un decreto per impedire ai De Mita di monopolizzare la vita amministrativa di una comunità come quella di Nusco.
Ma che cosa abbiamo fatto per meritarci la “dinastia De Mita”.
Non c’è niente da fare; con la scusa di essere un nipote contro corrente prende in giro tutta Nusco e anche buona parte degli italiani.
E’ incredibile. Mentre lo zio Ciriaco va a Bruxelles come eurodeputato, il nipote Giuseppe ritorna a conquistare Nusco e spinge lo zio verso la nuova conquista di Salerno.
Questo De Luca non sarà mai capace di farlo o, forse, non ha mai avuto la forza. Ha tentato un paio di volte con il figlio senza riuscirci. Segno di una evoluzione della politica, speriamo.
Zio e nipote, nipote e zio, sempre trippa per i gatti è.
MKi risulta che l’intero paese di Nusco ha esultato alla fine delle elezioni. E’ vero?
I compaesani di Ciriaco, e in genere gli avellinesi, hanno sempre qualcosa da insegnare ai salernitani: come mantenere i piedi in due staffe!!
Ecco perchè la politica piace; è come una bella donna che ha sempre almeno due facce.
Immagino come avrà gioito Franceschini, con quella sua faccia !!
Lo zio eurodeputato e il nipote sindaco: sempre di Nusco sono!!
E De Magistris ora non parla, ha paura dei “re” di Nusco?
Sarebbe interessante una puntata di “Annozero” con Santoro all’attacco del gran visir!!
Ho letto che oggi De Mita viene a Salerno; dopo lo scandalo di Nusco cosa vuole ancora da noi salernitani. Ci lasciasse in pace!
Ancora e sempre De Mita, ma quando ci libereremo di quest’incubo.
A me non ha mai fatto niente, siceramente però mi è antipatico (e con luji anche il nipote per riflesso). Da oltre quarant’anni che sento parlare di lui. Basta.
Sono veramente stanco, contro l’onnipotente di Nusco e la sua lobby familiare è davvero dura. Ma non dobbiamo arrenderci.
Sentii parlare di De Mita agli inizi degli anni ’60, da allora non ce ne siamo liberati più.
Questa è una notizia molto bella: finalmente un nipote che soppianta lo zio. Ma stiamo scherzando!!!!!!
Il problema, secondo me, non è la dinastia De Mita (o dei Ming come dice Bianchini)ma gli elettori che ancora lo votano.
Basta, basta, basta!!! tre volte basta. Come disse Borrelli con “resistere”.
Sono stato in politica per molti anni, ma questo sinceramente è troppo.
Come prima, più di prima ……sempre De Mita è !!!!
Scrivo dal Vallo di Diano. In queste terre De Mita veleggia dagli anni ’50, ed ora lo fara da Strasburgo e anche da Nusco. Che bella cosa!!!!
Sono dell’alta valle del Sele; quì De Mita aveva costruito molti imperi. Ora Lui a Bruxelles e il nipote a Nusco governeranno ancora di più.
Da Agropoli con furore…per De Mita con amore…per il nipote sinceramente non so!!!
Leggi elezioni e scrivi De Mita, dovunque tu sia……
Ma se gli hanno dato oltre 150mila preferenze per l’Europa ed hanno eletto sindaco il nipote qualcosa quest’uomo pure varrà……..
Io non so più cosa dire, sono sconsolato…spero che anche Voi siate seccati.