Salerno:disoccupati in piazza occupano “Il Centro per l’impiego”
Il movimento ed il “Comitato” dei disoccupati organizzati di Salerno, nello stesso giorno dell’insediamento formale del neo-eletto presidente della Provincia, Edmondo Cirielli, già scendono in piazza e in senso figurato occupano il “Centro per l’Impiego “ che fa capo all’Ente Provincia, in via Trento a Mercatello. « Il nostro gesto simbolico di riunirci in assemblea presso il Centro per l’Impiego – esordisce uno dei leader storici del comitato, Franz Cittadino – non è assolutamente legato all’insediamento della nuova Amministrazione provinciale. Era un evento già programmato. Ci tengo a dire questo per evitare ogni forma di polemica o strumentalizzazione. I problemi del lavoro non hanno colore politico. Chiunque governi la Provincia dovrà accollarsi anche la responsabilità di impiegare i “corsisti” che hanno frequentato le 420 ore dei corsi di orientamento finanziati dalla Regione Campania dei POR – FSE 2007-2013 nell’ambito del “Progetto conoscenza e lavoro” in cui ci hanno formato alla tutela dell’ambiente, turismo ,gestione dei sistemi idrici ». In buona sostanza questi esponenti storici dell’area della disoccupazione sono stati tenuti impegnati fino alle elezioni in questa sorta di “parcheggio” della formazione. Nel momento in cui dovevano entrare nella fase della “work esperience “ cioè inseriti nel mondo di lavori di pubblica utilità, la Regione e la Provincia si sarebbero bloccate. « C’è una delibera regionale – prosegue Franz Cittadino – in base alla quale i nostri corsisti dovevano essere inseriti ed impiegati in lavori di pubblica utilità, soprattutto nel settore ambientale, senza che i cittadini-contribuenti spendessero un solo centesimo di tasse in più, perché il tutto è stato finanziato da fondi europei . Purtroppo però manca il decreto attuativo che ci indirizzi concretamente alle aree ed ai settori del lavoro vero e proprio ». Dunque mancando il “decreto attuativo” dell’Ente Regione Campania, la Provincia non può avviare questi corsisti concretamente al lavoro. «La Regione come al solito ha temporeggiato, ha perso tempo – dice Giuseppe Caracciolo , altro esponente di spicco del Comitato – ed oggi noi vogliamo che il neo presidente Cirielli ed il futuro assessore provinciale al lavoro sappiamo queste verità e questi problemi e facciano chiarezza. Domani a Roma c’è un incontro tra Regione, Provincia e Governo rappresentato dal Sottosegretario Pasquale Viespoli per sbloccare la incresciosa e paradossale vicenda ». In buona sostanza i soldi dei Fondi Europei sono stati stanziati ma gli Enti Locali, Regione e Provincia, non emanando il Decreto attuativo non possono sbloccare i soldi per impiegare e pagare i corsisti. E’ una vicenda tutta italiana, dove la classe politica meridionale dovrà dimostrare di essere all’altezza di risolverla con forza, coraggio e doti amministrative. La creazione dell’ Agenzia Regionale per il Lavoro dovrebbe dare un contributo sostanziale alla soluzione dell’annosa vicenda. «Da oggi capiremo quanto vale la nuova classe dirigente locale – conclude Franz Cittadino – indipendentemente dal colore politico. Il lavoro e’ un diritto di tutti e non dovrebbe avere connotazione partitica ! Se perdiamo questo treno, escluderemo Salerno dallo Sviluppo europeo e questo sarebbe offensivo e vergognoso !». Dunque il “ Progetto Isola” finanziato con i Fondi Europei al momento resta…L’Isola che non c’è . Vedremo come il Neo Presidente Cirielli e la sua Giunta sapranno fronteggiare questa “Patata bollente “