Amalfi Coast Media Award:a Ravello in mostra arte contemporanea

Nell’ambito dello svolgimento del premio “Amalfi Coast Media Award”, uno degli appuntamenti strettamente legati all’arte ed alla cultura è l’inaugurazione della mostra d’Arte Contemporanea di Emilio d’Agostino, Lucy Mc Gillis e “Pepe”, curata dalla Galleria Cà D’Oro di Roma. Ad ospitarla è l’Hotel Palumbo di Ravello, dalle h. 18.00 del 19 giugno.Ad accomunare gli artisti c’è l’ispirazione che proviene dai sapori, dai colori, dalla cultura e dalle tradizioni partenopee. Il Prof. Emilio D’Agostino ha una ricca e lunga esperienza accademica: ordinario di linguistica, si occupa anche di letteratura, filosofia, psicoanalisi ed archeologia delle parole, firmando rubriche ed inserti settimanali su alcuni quotidiani meridionali. Si definisce un “vignettista semi-clandestino”, con un ristretto e fidato circolo di amici a cui destina la visione delle sue creazioni. Da 10 anni è incentrato sul tema del “sogno e dello specchio”. Il passaggio alle rarefazioni delle parole ha coinciso con la sua produzione multi-plateaux incentrata sul Mito, il Sogno, il Desiderio.Nelle creazioni della Mc Gillis si percepisce il contatto diretto con la natura e la voglia di andare alla ricerca della riscoperta della luce e del suo mutare col trascorrere del tempo. La Mc Gillis cerca la giusta dimensione creativa che le permette di permeare le sue creazioni di un percepibile respiro poetico, fatto di nuovi accostamenti di colori, per esprimere un energia creativa sempre nuova. “Ogni cosa influenza la mia opera – afferma la Mc Gillis tanto che, se sono alla Stazione Ferroviaria, il ritmo scandito dal rumore del treno che passa, il fumo, il calore, la campanella che suona mentre una voce annuncia l’arrivo di un convoglio, tutto ciò contribuisce alla riuscita finale del mio lavoro e ne è parte davvero indispensabile.”“Pepe”, nasce e cresce pienamente e profondamente immerso nell’atmosfera partenopea: plasma materiali per scoprire la forma, giocando con le tecniche. La mente s’incontra con la materia e con la manualità nel senso più stretto, dando vita a sorprendenti combine paintings. Questa necessità quasi vitale “del fare” caratterizza la formazione di “Pepe”, artista poliedrico,  deciso a non arrendersi ai confini naturali dei materiali e delle figure, mirando con tenacia alla realizzazione del suo sogno da “eterno bambino”.Oggi, la volontà dell’artista, dell’artigiano e dell’uomo, è quella di continuare a stupire ed impressionare con le sue provocazioni sensoriali, destinate ad un pubblico che ne sappia fruire liberamente e senza preconcetti.