Bellizzi: Mimmo Volpe “Sprechi comunali, non convenzionati!”

In merito alle dichiarazioni, apparse sul nostro quotidiano, da parte dell’attuale sindaco di Bellizzi, Giuseppe Salvioli e del suo staff, nei confronti del leader dell’opposizione Mimmo Volpe, l’ex vice primo cittadino risponde senza mezzi termini, per amore di chiarezza. “Prendo atto- commenta Volpe- che il Comune di Bellizzi ha un portavoce ufficiale nella figura del segretario generale, che invade anche la sfera politica e prendo altresì atto della figura secondaria del sindaco, che ha in lui un tutore. Sono scevro da polemiche e smentite, in quanto parla da sè il resoconto del suo commento. Attualmente, sfido a smentirmi:esistono ben 4 segretari delle segretarie, senza alcun tipo di convenzione, 1 portavoce, ugualmente non convenzionato, 1 super esperto in pensione, per il tutoraggio della società pubblica, senza alcuna convenzione. Il Comune, in quanto ente pubblico, ha tutto il personale che circola sottoposto a giuramento, all’assicurazione ed a compensi. Di ciò, non esiste traccia negli atti adottati dal nuovo esecutivo; per non creare più equivoci, una diffida non è altro che ristabilire legalità e legittimità nell’ente. In più, ricordo che un capogruppo, un consigliere comunale, non necessitano d’alcuna autorizzazione per accedere agli atti in qualsiasi momento nè da parte del sindaco nè di un segretario generale. Invitiamo pertanto a ristabilire un percorso ordinato e legittimo, per non alterare un rapporto che possa forare in altri organismi o istituti di legalità.”