TV digitale terrestre. Protesta il Codacons
Tra pochi mesi alcune Regioni Italiane, transiteranno nel cosiddetto digitale terrestre. Il tanto atteso passaggio comunque non sarà indolore economicamente parlando per le famiglie italiane. A lanciare l’allarme è l’Associazione per difesa e tutela dei consumatori ed utenti Codacons che con un comunicato stampa ha messo in guardia i consumatori. Infatti, il Codacons, ha osservato che non sarà affatto indolore il passaggio al digitale terrestre in Italia. L’operazione, infatti, comporterà costi non indifferenti per la collettività, che il Codacons stima in almeno 2,4 miliardi €.Se consideriamo un bacino di utenza pari a 20 milioni di famiglie (che non godono del contributo di 50€ previsto dal Ministero dello Sviluppo Economico) e un costo medio del decoder pari a 60 €, e se si prevede che ogni famiglia acquisterà almeno due apparecchi disponendo in casa di più televisori, i conti sono presto fatti: 2,4 €1. Cifra che si impenna fino ad arrivare a 5 miliardi€, se si considera che molti cittadini, in vista del passaggio al digitale, hanno deciso di acquistare un televisore di nuova generazione che include già il decoder (i cui prezzi medi variano dai 300 ai 1.000€), e se si pensa che molte famiglie necessiteranno dell’intervento a pagamento di un antennista per regolare le immagini dopo lo Switch-Over. “Si tratta di spese che dovevano essere sostenute interamente dal Governo, e non dai cittadini, che hanno ben altre priorità – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Non a caso, a seguito di un esposto del Codacons relativo ad una pubblicità sul digitale terrestre, l’Antitrust ha aperto una indagine, per verificare eventuali profili di ingannevolezza del messaggio, che lasciava intendere che il passaggio al digitale sarebbe stato gratuito per i cittadini”. “Stiamo studiando azioni legali a tutela degli utenti costretti a spendere i soldi per lo Switch-Over – conclude Rienzi – e invitiamo pertanto i cittadini a conservare le ricevute che attestano l’acquisto dei decoder”. In conclusione, il Codacons con le sue prese d’atto dimostra che frequentemente i nostri diritti di consumatori vengono calpestati.
salve,io vorrei far notare un altro tipo di problema,di sicuro meno grave del costo di questa nuova tecnologia per noi cittadini ma pur sempre grave…e cioé che in moltissime zone il digitale terrestre o non si vede o si vede ad intermittenza! cioé in futuro vedremo la televisione un’ora si e mezz’ora no,almeno così accade nella mia zona( penitro di formia,provincia di latina ).adesso ancora possiamo rimediare passando alla tv analogica quando il segnale digitale scompare,ma quando la vecchia tecnologia scomparirà come si dovrà fare?? non vedremo più la tv??? siamo tornati 50 anni indietro! con chi si deve protestare se nella propria zona non si prende il segnale digitale terrestre? grazie mille!
emiliano