Pellezzano: un Calcio senza frontiere
E’ calato il sipario sulla sesta edizione di “Un Calcio senza frontiere 2009”, la manifestazione di sport, cultura e solidarietà organizzata dalla Polisportiva Nikè di Pellezzano. Per cinque giorni 700 atleti, in rappresentanza di 36 squadre suddivise nelle categorie Giovanissimi, Esordienti, Pulcini e Piccoli Amici, sono stati i protagonisti della seconda edizione del Memorial “Andrea Bolognese”, riservato agli Under 16, e del 6° Torneo Internazionale di Calcio “Città di Pellezzano”.Il Memorial “Bolognese” è stato vinto dalla Cavese che, nella finalissima, ha sconfitto con il risultato di 2-1 l’Empoli. In evidenza l’attaccante Citro autore di una pregevole doppietta. Per l’Empoli ha segnato il giovane Letteriello. Al Città di Pellezzano, invece, nella categoria Esordienti, al termine di una finale bella ed equilibrata si è imposto l’USD San Nicola di Castelcisterna (1-0 ai danni dello Sporting Picentia). La Polisportiva Nikè di Pellezzano, invece, ha vinto nella categoria Pulcini.In finale sconfitto il NAGC Battipaglia con il punteggio di 3-1. In evidenza l’attaccante Malamisura, autore di due gol.Tra i Piccoli Amici, invece, successo della Spes Battipaglia (5-0 alla Polisportiva Mazzola). Dopo le partite conclusive si è svolta la cerimonia di premiazione. Alla presenza del neopresidente del Consiglio Provinciale di Salerno, Eva Longo, del sindaco di Pellezzano, Carmine Citro, del presidente della Polisportiva Nikè, Nando Di Francesco, e della massime autorità sportive regionali sono state premiate tutte le formazioni iscritte alla manifestazione. Il Trofeo Fair Play “Peppe Acone” è andato a Gianluca Langella (Pol. Mazzola, Piccoli Amici) Giovanni Natella (Nikè, Pulcini), Raimondo Grassadonia (Nikè, Esordienti) e Francesco Varriale (Cavese, Giovanissimi). “La manifestazione ha permesso a molti osservatori di seguire con attenzione diversi giovani calciatori che potrebbero presto fare strada nel calcio che conta – ha detto Nando Di Francesco – Il livello tecnico delle partite è stato di tutto rispetto ma ci premeva soprattutto far trascorrere alla comunità di Pellezzano ed alle rappresentative straniere giunte dalla Bulgaria e dall’Ucraina una settimana ricca di emozioni. L’elevata presenza di pubblico sulle gradinate e l’attenzione dei media ci inorgoglisce. Mi piace anche sottolineare la partecipazione di tante persone che hanno donato materiale didattico destinato ai bambini africani delle missioni delle suore canossiane in Uganda e Tanzania. Adesso ci concediamo qualche settimana di riposo e poi valuteremo la richiesta della federcalcio di organizzare un torneo internazionale riservato alle Nazionali giovanili”.