Salerno: Cstp, solo questione di poltrone!?!
Per giorni e giorni, all’indomani delle elezioni provinciali, il Partito Democratico, benché più volte sollecitato dagli organi di informazione, non ha fatto osservazioni sulle stupefacenti dichiarazioni che i vari esponenti del centro destra salernitano si lanciavano uno contro l’altro. Uno spettacolo senza precedenti, a cui è stata messa la parola fine con spiegazioni risibili e non adeguate alla gravità delle accuse e delle contumelie, che ci si era scambiati senza alcun pudore.La spiegazione vera la si può desumere dai fatti delle ultime ore. Ad un comportamento serio e responsabile del gruppo del PD alla Provincia, reso pubblico con una dichiarazione di Angelo Villani, il centro destra ha risposto con l’assalto all’arma bianca ad una azienda pubblica, il CSTP, la cui buona gestione negli anni passati è sotto gli occhi di tutti ed ha portato ad un risanamento finanziario, che all’inizio sembrava un traguardo irraggiungibile. E’ del tutto evidente che l’unico obiettivo è quello di portare allo sfascio un’azienda sana e, tutto ciò, solo per ragioni squisitamente politiche. Bisogna, forse, liberare qualche poltrona da assegnare ad amici insoddisfatti?Particolarmente grave è da considerare il voto contrario al bilancio reso, senza far depositare agli atti alcuna motivazione tecnica, dal rappresentante del Commissario Prefettizio del Comune di Angri. Bisognerà valutare nelle sedi competenti un comportamento che non ha precedenti ed a tale scopo il Partito Democratico chiederà ai propri rappresentanti in Parlamento di intraprendere un’immediata iniziativa. Altrettanto grave è l’aver consentito l’espressione del voto al rappresentante del comune di San Marzano sul Sarno, delegato di un Sindaco, dimissionario e sfiduciato dalla maggioranza consiliare. Il Partito Democratico chiede che il Consiglio di Amministrazione del CSTP voglia ad horas adottare ogni utile provvedimento per evitare che lo sciagurato comportamento del centro destra salernitano abbia ripercussioni sull’azienda, sui suoi lavoratori e sui cittadini della provincia.
Michele Figliulo, Segretario Provinciale PD
La vergogna è che bastava il voto di chi si definisce uomo di centrosinistra, esponente del pd, sindaco del futuro e che invece si è assentato spacciandosi per malato,problemi di salute sembra…Che tristezza prendere ancora in giro le persone come se fossimo ancora al medioevo. Non si usavano le giustifiche per motivi di salute fin dalle scuole elementari. Perchè nn dice chiaramente che le vere ragioni sono di tipo personalistico e per nulla degne di un paese come il nostro,che io ancora amo e in cui ancora credo.Caro Figliulo, cari elettori,cari cittadini,care persone serie ed oneste, prima di poter condurre un analisi critica verso gli altri dobbiamo prima fare una seria analisi interna e sbattere per sempre fuori questi pseudo politici dal passato poco cristallino e per nulla onesto.
Un elettore del PD.
Condivido pienamente ciò che ha scritto Amerigo.Figliuolo prima di indignarsi per ciò che ha fatto il centro destra,farebbe bene a guardare al comportamento del suo vecchio amico di merenda,che si è fatto venire il mal di pancia e non si è presentato in assemblea per votare il bilancio.Ma tutti sappiamo che in realtà i motivi dell’assenza non sono di salute,ma bensì di doppi giochi condotti dal sindaco di Baronissi,abile a giocare dieci partite per far quadrare i suoi conti personali.Cari amici di Figliulo adesso è troppo tardi dovevate pensarci prima……