Cava de' Tirreni: vietata vendita alcolici ai minori
Il Sindaco di Cava de’Tirreni Luigi Gravagnuolo comunica che su proposta dell’Assessore alla Sicurezza e Viabilità Vincenzo Servalli, ha predisposto l’ordinanza sindacale, iscritta nel Registro Generale n° 232 del 30/06/2009, con la quale viene stabilito il divieto di vendita delle bevande alcoliche ai minori di 16 anni su tutto il territorio di Cava de’Tirreni. Il Sindaco, infatti, tenuto conto che il consumo di alcool e le conseguenze sociali e personali che ne derivano, hanno assunto rilievo di interesse generale giuridicamente protetto, in particolare con l’approvazione della Legge 125/01 “Legge quadro in materia di alcool e di problemi ad esso correlati” e sulla base del rapporto della Compagnia Carabinieri di Nocera Inferiore con il quale si segnala che per le strade della città si verificano risse, danneggiamenti e schiamazzi notturni, con persone che rimangono ferite, soprattutto in relazione all’uso smodato di bevande alcoliche, ha emesso una ordinanza con la quale è vietato vendere e somministrare ai minori di 16 anni, bevande alcoliche di qualunque gradazione, comprese le miscele di bevande contenenti alcolici in quantità limitata o diluita. Il divieto, inoltre, viene esteso anche al consumo di bevande alcoliche e superalcoliche da parte dei minori di 16 anni sulle strade pubbliche o aree soggette a pubblico passaggio. L’ordinanza è stata comunicata alla Prefettura di Salerno, così da predisporre gli strumenti ritenuti necessari alla sua attuazione.<<E’ un’ordinanza che dimostra un grande senso di civiltà e soprattutto responsabilità nei confronti dei giovani cavesi e non>>, afferma l’Assessore Servalli, <<Ma soprattutto, dimostra la nostra attenzione verso un fenomeno che si sta diffondendo nella nostra città, così come a livello nazionale tra i ragazzi dai 13 ai 16 anni. Ho proposto al Sindaco quest’ordinanza sia per le conseguenze che l’abuso di alcolici può provocare nei giovanissimi, sia per le implicazioni che certi atteggiamenti possono arrecare alla nostra città e il Sindaco Gravagnuolo ha immediatamente recepito tale necessità, dimostrando una grande sensibilità verso l’argomento>>