Netgroup Volley: diventare grandi

  E’ entrato finalmente nel vivo il volleymercato e la Netgroup 1950 entro la fine della settimana si appresta a mettere a segno colpi importanti per allestire il roster che nella prossima stagione debutterà in serie C. A parlare delle operazioni che porteranno in rossoblu giovani di belle speranze su cui puntare per un futuro roseo è il vice presidente del club di via Santamaria, Antonio Senatore. Allenatore della grande Indomita e figlio dell’indimenticabile ‘don Matteo’ il numero due della Netgroup traccia un bilancio della campagna acquisti condotta fin’ora dalla società rossoblu e non nasconde l’emozione per un probabile derby con l’Indomita. Senatore la Netgroup è prima anche nelle operazioni di mercato? “Per ora tutto è fermo. C’è confusione attualmente in molte trattative ed i costi alti caratterizzano questo periodo di stallo. Ora è il momento del mercato dei grandi nomi dalle cifre esorbitanti e questo alla Netgroup non interessa. La settimana prossima dovrebbero smuoversi le acque ed allora la società è pronta ad agire per mettere sotto contratto giocatori importanti”. La Netgroup della prossima stagione sarà differente da quella vincente lo scorso anno? “Con 2 o 3 innesti di valore la squadra dello scorso campionato può fare grandi cose”. Saranno innesti giovani?“Lavorare con i giovani è la nostra priorità. Siamo proiettati sempre verso il futuro e puntiamo su ragazzi promettenti che non abbiano pretese economiche elevate. Questa ricetta fu il segreto della mia Indomita, che arrivo fino alla serie A2”. Parlando di Indomita pensa già ad un possibile derby?“Certo, sarebbe una grande emozione per me. Quello che è stato non si può certo cancellare e l’Indomita è sicuramente una parte di me. In campo saremo divisi dalla rete ma i miei sentimenti non saranno scalfiti dalla rivalità sportiva”. Questa Netgroup dove vuole arrivare?“Con un alzatore, un centrale e un fuorimano posto 2 e sfruttando la scia dell’entusiasmo del torneo di serie D vinto qualche mese fa possiamo puntare anche ai primi posti”.Quest’anno il ‘PalaSenatore’ sarà inutilizzabile per alcuni mesi a causa di lavori che vedranno l’ammodernamento dell’impianto di via Nizza. Le dispiace abbandonare la palestra dedicata a suo padre?“Ben venga questo restyling. Spero solo che questa operazione non abbia tempi lunghi e non siano lavori di sommari”.