Vietri Sul Mare: l'opposizione comunale scende in campo

 I consiglieri di opposizione del comune di Vietri sul Mare: Salvatore Giordano, Cesare Marciano, Ciro Pica, Michele Sarno e Carlo Sciortino hanno presentato al protocollo, richiesta di convocazione del consiglio comunale, sui seguenti argomenti:1) Derattizzazione e Disinfestazione del territorio comunale, 2) Apertura villa comunale, 3) Viabilità ex SS 18, 4) Riapertura sottopasso, Madonna degli Angeli, 5) Sdemanializzazione aree demaniali, 6) P.U.E. Marina.“Carlo Sciortino : Penso che un buon amministratore, anche se dall’opposizione, ruolo peraltro non nuovo per quanto mi riguarda, anche se nella scorsa legislatura svolto dall’interno della maggioranza, debba essere quello di stimolare l’attivita’ amministrativa oltre a denunciare, come in questo caso,  problemi ed anomalie esistenti sul territorio comunale, affinché vengano resi tempestivamente, rimedi efficaci, che andrebbero a valorizzare il lavoro del Sindaco e dell’intero consiglio comunale. Questa sarà l’azione amministrativa, concertata tra tutti i membri dell’opposizione, ci è sembrato quindi importante affrontare subito alcuni temi importanti, alcuni dei quali meritano un chiarimento definitivo. Soprattutto per quanto riguarda il P.U.E. Marina, argomento di attualità, visto che solo pochi giorni orsono, sono stati appaltati i lavori di adeguamento e rifacimento della zona demaniale a ridosso dell’arenile, lavori in partenza già il prossimo inverno.Intendiamo discutere tutte le fasi,a partire dal progetto iniziale, che prevedeva un concorso di idee, fino ad oggi, con particolare riferimento al piano spiaggia, argomento sul quale è ora di fare luce in maniera definitiva per stabilire allo stato attuale, la legittimità degli interventi  in maniera  tale da garantire l’intera cittadinanza sulla regolarità dell’intervento effettuato da parte degli operatori  balneari ed allo stesso tempo, rassicurare gli  stessi sulla bontà dell’investimento effettuato. Tuttavia, allo stato attuale, da una prima lettura degli atti, si evincono alcune anomalie su passaggi tecnici di approvazione dei progetti, oltre ad incomprensivi  ritardi sulla cessazione e demolizione di alcune strutture da effettuare a carico dei concessionari stessi, inoltre, per quanto riguarda le licenze commerciali collegate alle strutture balneari, riteniamo opportuno che al più presto l’amministrazione e gli organi di controllo, si attivino ed intervengano a far rispettare fin da ora ed in maniera inequivocabile, le norme della legge finanziaria 2007, art. 251 lettera e) –“obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero, gratuito accesso e transito per il raggiungimento della battigia” e “l’ordinanza comunale n°62 del 29 giugno 2009 art.4 disciplina delle aree in concessione per strutture balneari” che ribadisce tali obblighi per i concessionari, che, contrariamente a quanto previsto, disciplinano gli ingressi attraverso personale preposto al controllo dei  varchi o peggio ancora attraverso tornelli o altri sistemi meccanici che non permettono il libero i accesso se non mediante l’uso di schede magnetiche o altri mezzi di riconoscimento. Inoltre l’ordinanza comunale n°62 del 29 giugno    2009 art.4 , che disciplina l’orario di apertura al pubblico degli stabilimenti balneari in questi termini: dalle ore8:00 alle ore19:00. La stessa ordinanza, disciplina allo stesso modo chioschi, bar, ristoranti e tutte le altre tipologie di attività commerciale effettuata nelle suddette strutture e collegate alla stessa concessione per cui, non essendo a conoscenza di  nessun deliberato consiliare o regolamento comunale,  che stabilisca per le suddette attività, orari di apertura e chiusura diversi o in deroga a quelli previsti dall’ordinanza succitata e riguardante le strutture stesse, gli stessi operatori e gli organi di controllo preposti, per le rispettive competenze, non rispetterebbero la legge favorendo il perpetuarsi di un grave abuso, a danno dell’intera comunità vietrese, ma soprattutto a danno delle  attività commerciali presenti all’interno della fascia costiera, i titolari delle quali, vista la situazione di concorrenza sleale, ci hanno segnalato e  stimolato questo intervento, attraverso incontri e  riunioni di categoria, che a breve dovrebbero produrre anche  una raccolta firme da presentare al Sindaco.”