Scafati: il sindaco scrive al Ministro del Lavoro, per una “Casa del Welfare”
“Scafati – scrive il Sindaco – è una cittadina di non trascurabili dimensioni, in posizione strategica e centrale rispetto ad un territorio di notevole operosità che, pur tra non trascurabili difficoltà, si sta attivando per un vicino futuro di ulteriore crescita e sviluppo. Il nostro territorio, da poco passato a diversa, e, siamo certi, migliore gestione amministrativa si vede privo di contenitori istituzionali che, oltre ad attestare la presenza dello Stato e del Governo nell’area, facilitano ed incentivano le forze migliori e maggiormente fattive. Non è passata inosservata la eccellente iniziativa del Suo ministero tendente ad unificare sotto una comune “casa del welfare” la mission di tutela dei cittadini lavoratori ed ancor prima di uomini e donne del nostro civile paese. Ci chiediamo se non sia possibile per il nostro comune ospitare un’agenzia del welfare, INPS, INAIL, INPDAP, colmando innovativamente così una lacunosa incuria di chi ha precedentemente governato i nostri luoghi privilegiando vecchie roccaforti di consenso. La nostra richiesta, è stata elaborata anche a supporto di una forte progettualità territoriale che ci vede protagonisti in ambito PO_FESR 2007-2013, con il Progetto Integrato Urbano (Più Europa), verso cui la nostra amministrazione sta spendendo notevoli energie e che ci permetterà in pochi mesi di disporre di contenitori edilizi pubblici ad alto contenuto innovativo ed intensamente inseriti nel territorio comunale e sovracomunale”.