Regione Campania: incontro Bassolino-Moscatiello
Nella giornata di ieri il sindaco Giovanni Moscatiello ha preso parte ad un incontro con il governatore della Regione Campania Antonio Bassolino. Un colloquio di natura istituzionale svoltosi a Palazzo Santa Lucia in un clima cordiale nel segno di una stima e di una grande attenzione da parte del Presidente Bassolino nei confronti della città di Baronissi e dell’attuale primo cittadino.Sul tappeto tre progetti di una più ampia ed articolata piattaforma di lavoro destinata a cambiare ulteriormente il volto del territorio: la ridefinizione dell’iter procedurale di Città dei Giovani e dell’Innovazione (già finanziato), la messa a punto del riassetto ideo-geologico nella sua fase ultimativa (parzialmente finanziato) e la realizzazione di una R.S.A. (da finanziare) in un’area urbana prevista dal Piano Regolatore Generale. «L’incontro con Bassolino è stato proficuo ed estremamente produttivo – dichiara Giovanni Moscatiello – abbiamo parlato a lungo delle idee in cantiere e delle opportunità di sviluppo del territorio lasciate incautamente cadere nell’oblio negli ultimi cinque anni. Ho espresso al governatore la ferma volontà di portare a termine il progetto di Città dei Giovani attraverso un immediato recupero dei finanziamenti, che altrimenti sarebbero andati persi a causa delle lentocrazia che ha scandito la gestione della macchina amministrativa sempre nell’ultimo quinquennio, ed una precisa tempistica di consegna dei lavori. Per quanto riguarda la messa in sicurezza del territorio – prosegue il sindaco di Baronissi – c’è da ultimare il progetto redatto dal dottor Di Rosario e dall’ingegnere Triuzzi legato al piano straordinario delle situazioni a rischio più alto e riguardante la messa in sicurezza delle sei aste torrentizie, affluenti del fiume Irno, ricadenti nel territorio di Baronissi e parzialmente in quello contiguo di Pellezzano: un’opera che ho iniziato prima dello scadere del mio ultimo mandato e finita anche questa nel dimenticatoio. Infine – conclude – abbiamo discusso dell’idea di realizzare una struttura d’accoglienza ospedaliera nell’area prevista dal Prg. Il progetto esecutivo c’è ed è stato delineato dall’Asl competente nel 2006. Si tratta di una Una R.S.A. da circa 100 posti letto in grado di decongestionare la degenza nelle strutture limitrofe di Mercato San Severino e Salerno (e mi riferisco ovviamente ai casi in cui viene terminata la fase iniziale di stretta osservazione medica ed avviata quella di lento e graduale recupero). Mi aspetto dalla Regione Campania un grande contributo, e non solo di carattere strettamente economico che pure è determinante ai fini della fattibilità degli interventi. Da parte del presidente Bassolino ho ricevuto estrema disponibilità ed interesse verso i tre progetti illustrati e le prospettive legate alla loro realizzazione. Città dei Giovani è un progetto ambizioso che rilancia l’immagine di una città a misura d’uomo, il riassetto ideo-geologico ridà sicurezza ad un territorio troppo spesso messo in ginocchio dalle piene e dalla micro-frane, la R.S.A. rappresenta un modello efficace per fornire ai cittadini servizi e prestazioni sanitarie alternative a quelle ospedaliere».Città dei Giovani: L’intervento verrà realizzato nel comune di Baronissi in un’area strategica al confine con l’Università degli Studi di Salerno. Si estenderà su una superficie di 230mila mq ed ospiterà strutture al servizio dell’Università e della Ricerca scientifica, della cultura e del terziario, con funzioni residenziali, amministrative, commerciali e ricreative. Città dei Giovani costituirà un polo tecnologico d’avanguardia ed un supporto, in termini di strutture ed attrezzature, al servizio dell’ateneo ed in particolare della facoltà di Medicina. La società di trasformazione urbana sarà il trait d’union tra l’Università ed il mondo produttivo, tra sapere scientifico e sapere imprenditoriale. La realizzazione del progetto prevede un investimento di circa 90 milioni di euro ed un incremento occupazionale complessivo di circa 1200 unità. Messa in sicurezza: La piattaforma d’intervento, seguita con estrema attenzione dall’assessore all’Ambiente Alfonso Farina, prevede lavori di sistemazione ideo-geologica a sei aste torrentizie, affluenti del fiume Irno: vallone Della Bastiglia, vallone Fosso del Palo, vallone Fariconda, vallone Spinacavallo, vallone San Rocco e vallone Sgarruposa (quest’ultimo intervento è stato già eseguito). Il progetto prevede interventi di manutenzione ordinaria e di regimazione e difesa idraulica, oltre che di recupero scarichi, sminamento, opere di protezione spondale, recupero frane puntuali, rivegetazione, pulizia sversatoi ed alveo, vasche di accumulo, soglie in pietrame. R.S.A.: La realizzazione della Residenza Sanitaria Assistenziale è stata prevista all’atto della costituzione del Piano Regolatore Generale. L’area dove sorgerà la struttura post-ospedaliera è quella adiacente la scuola media di via Pagliara ed avrà un bacino d’utenza da circa 100 posti letto.