Spiritualità:Eboli e Campagna insieme per la statua di Sant’Andrea
don Marcello Stanzione
La località contrada sant’Andrea sita nel Comune di Eboli (SA), appartenente al territorio della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù si trova ai confini con il comune di Campagna e precisamente con la parrocchia di Santa Maria La Nova. I due parroci confinanti don Giuseppe Guariglia e don Marcello Stanzione in comune accordo hanno pensato di erigere una statua in onore di sant’Andrea nell’omonima contrada perché in antico esisteva una cappella dedicata all’Apostolo, la statua sarà collocata presso il punto detto delle due colonne. Le due parrocchie, già da alcuni mesi, insieme al comitato di quartiere sant’Andrea si sono mobilitate per la raccolta di fondi per erigere la statua alta mt. 1,60 che è stata commissionata alla ditta Riggione di Napoli. Ma qual è la storia di sant’Andrea? Andrea nato a Bethsaida di Galilea era un israelita che aspettava con ansia la venuta tanto attesa del Messia. Quando vide Gesù trasalì di gioia e si affrettò a comunicare agli altri la lieta notizia. Dicendo subito al proprio fratello carnale ciò che aveva saputo da Gesù, dimostra come fosse affezionato ai suoi cari e quanto si interessasse della loro crescita spirituale. Andrea con Giovanni, sarà i più intimi di Gesù. E’ Andrea che porge a Gesù i cinque pani e i due pesci che miracolosamente sfameranno la folla venuta ad ascoltare la parola del Signore. Ed è sempre Andrea a gare l’esperienza della trasfigurazione del Signore sul Tabor insieme a Pietro, Giacomo e Giovanni. Dopo la Passione, Andrea è con gli altri apostoli nel cenacolo in attesa dello Spirito Santo: dopo la pentecoste, secondo la Tradizione, è ancora Andrea che incoraggia Giovanni a narrare i fatti e i detti di Gesù. Andrea è nel Vangelo sempre collegato tra i primi apostoli ed è con Pietro e Giovanni tra quelli più vicini al Signore. Secondo Origene, citato da Eusebio, Andrea avrebbe predicato la Parola di Dio nella Russia meridionale, nella Cappadocia, nel Ponte Eusino, nella Galizia e nella Bitinia. Poi secondo San Girolamo, sarebbe passato ad evangelizzare l’Acaia, fermandosi a Patrasso in Grecia, dove avrebbe subito il martirio intorno al 60, inchiodato, con le braccia disposte diagonalmente, su una croce che da allora si sarebbe chiamata “croce di sant’Andrea”. La benedizione della nuova statua dell’apostolo in contrada sant’Andrea in Eboli è prevista per sabato 19 settembre alle ore 18,00. I cittadini che volessero offrire il loro contributo economico per la statua possono rivolgersi sia al parroco di Santa Maria La Nova di Campagna sia al sig. Carmine Busillo, presidente del comitato di quartiere sant’Andrea e delegato della parrocchia del Sacro Cuore in Eboli.