John Travolta e la Chiesa di Scientology

don Marcello Stanzione

 Secondo voci considerate in un primo tempo molto attendibili che poi si sono rivelate completamente infondate, il famoso attore John Travolta, protagonista del film “la febbre del sabato sera” storico seguace di Scientology, sarebbe stato in procinto di abbandonare il suo gruppo religioso dove militava da molti anni. Il motivo, secondo indiscrezioni pubblicate dal “ Daily Mail”, risiederebbe nei sensi di colpa insorti dopo la morte di Jett, il proprio figlio sedicenne che soffriva di autismo, una malattia negata da Scientology, così come l’uso di psicofarmaci. Travolta, in ossequio ai principi del suo credo religioso, avrebbe pertanto curato il figlio soltanto con terapie naturali. La Chiesa di Scientology che ha subito smentito tale notizia dell’abbandono del noto attore attraverso il suo portavoce è nata negli USA intorno agli anni ‘50 ed è uno dei movimenti religiosi più in vista in tutto il mondo. Il fondatore fu Lafayette Ron Hubbard (1911-1996) che da giovane studiò matematica e ingegneria e partecipo al primo corso di fisica nucleare che si tenne in America. Viaggiò molto, specialmente in estremo oriente, interessandosi agli studi di antropologia sulle varie culture primitive asiatiche. Dotato di fervida fantasia, scrisse numerosi romanzi di fantascienza. Nel 1950 scrisse Dianetics. La scienza moderna dell’igiene mentale, che fu un best seller per molti anni. I primi discepoli cominciarono a curare le persone seguendo le indicazioni pratiche presenti nell’ultima parte del libro. Dianetics fu il risultato di lunghi anni di studio dei popoli primitivi, delle varie correnti della psicologia, dell’ipnotismo e della parapsicologia. Hubbard paragona la mente umana ad un computer ottimale, per cui anche nella mente umana basta trovare il circuito che resta bloccato nelle operazioni, per trovare la soluzione ai problemi. In Dianetics non ci sono momenti fortemente e primariamente religiosi, ma vi è presentata una dottrina della mente umana. Per Hubbard la prima finalità dell’uomo e la sopravvivere, mentre il dolore e la forza repulsiva per allontanarci da ciò che può ostacolare la vita, il piacere e la forza attrattiva. In base alla maggiore o minore vicinanza alla soddisfazione del vivere, si possono distinguere quattro fasce: la IV zona è quella della felicità e dell’immortalità, la III corrisponde ad un benessere generale, la zona II è collegata ad un’esistenza appena sopportabile ed infine la zona I equivale all’apatia. In più Hubbard distingue due tipi di mente: la mente analitica e quella reattiva. La salute mentale dipende dalla mente analitica che sa sempre ordinare perfettamente i dati percettivi ed ha il compito di regolare le funzioni dell’organismo con la capacità di produrre effetti in qualunque parte del corpo. La mente reattiva è invece lo scaltro criminale della psicologia umana; l’attività della mente analitica durante un momento di intenso dolore si arresta ed in questi momenti di shock si inserisce la mente reattiva che e dunque una risposta caotica in una situazione in cui la vita e in pericolo. In questi stati di confusione nascono quelli che Hubbard chiama engrammi, che sono dei complessi che si formano nella mente e che comportano tutte quelle malattie di carattere psicosomatico. La liberazione dagli engrammi e il vero momento terapeutico realizzato con Dianetics. Per Hubbard l’aberrato è colui che manca di salute mentale, invece il clear è colui che gode di ottima salute in quanto è riuscito a superare le dinamiche negative esistenziali e vive in maniera ottimale. La terapia di Dianetics consiste nel dialogo dell’auditor (colui che e preparato all’ascolto) con la persona ammalata e cancellare un engramma significa raccontarlo finché esso non sia del tutto scomparso. II successo di Dianetics fu assai ridimensionato dal caso della moglie di Hubbard che era stata dichiarata clear, cioé una persona perfettamente razionale, e che dichiarò pubblicamente pazzo il marito e chiese il divorzio. Nel 1951 Hubbard aveva perso i suoi migliori collaboratori che lo avevano abbandonato perché non intendevano introdurre le problematiche delle vite passate come un argomento utile ed importante per Dianetics. Hubbard allora introdusse la nuova idea della Chiesa di Scientology, come qualcosa in più rispetto a Dianetics, di cui vuole essere un superamento e quindi un’apertura all’essere spirituale dell’uomo definito thetan e a tutti i fenomeni soprannaturali prima ignorati.Nel 1952 Scientology fu riconosciuta come organizzazione religiosa dallo Stato della California. Nel 1956 Hubbard scrisse Scientology. I fondamenti del pensiero, dove si tiene conto ormai non solo della fase prenatale in ordine alla formazione degli engrammi, ma anche delle vite passate cui si unisce anche il concetto classico di karma preso a prestito dalle filosofie orientali.In Scientology non si parla piu di clear come dello scopo ultimo da raggiungere con la terapia dell’auditing, ma si parla di thetan. Nelle opere posteriori di Hubbard, il punto focale resta ancora la sopravvivenza, ma ad un livello più alto: si tratta del miglioramento della vita attraverso quell’attività umana che è il creare. Il thetan va considerato come uno “spirito puro” ed è del tutto privo di massa, di lunghezza d’onda, di energia e di posizione nello spazio, eccetto che per decisioni autodeterminate.Se in Dianetics il primo principio era la sopravvivenza, ora il principio di Scientology afferma che vivere vale a creare. Se in Dianetics l’infelicità nasceva da un’incapacità di controllo da parte della mente in alcune situazioni esistenziali, con Scientology l’infelicità nasce dall’insufficienza dello spirito che non è in grado di far essere le cose così come vuole che siano. La ricerca di nuove mete segna il passaggio da Dianetics, che secondo lo stesso Hubbard apparterrebbe più al mondo della psicologia, a Scientology che ora e considerata una religione.A questo proposito gli avversari di Hubbard lo hanno sempre accusato di aver sviluppato la chiesa di Scientology per poter godere dei benefici fiscali garantiti in molti paesi alle organizzazioni religiose e per continuare, invocando la libertà religiosa, un’attività terapeutica che rischiava continuamente di essere attaccata dagli psicologi e dagli psichiatri come servizio abusivo della professione medica. Dianetics parla di otto dinamiche in cui si manifesta l’ispirazione alla sopravvivenza. La VII e 1’VIII dinamica, che riguardano l’immortalità e l’infinito, sono il campo di Scientology. Nel 1959 Hubbard si trasferì in Inghilterra che lascerà nel 1966 a causa di gravi controversie che gli faranno abbandonare la sua posizione di dirigente nella chiesa e si dedicherà unicamente alla ricerca per il miglioramento della sua tecnologia. Visse per molto tempo a bordo della nave Apollo da cui guidava la “Sea Org” (Organizzazione sul mare), una specie di ordine religioso all’interno della chiesa di Scientology, fino alla morte avvenuta nel 1986. Nel 1983 la Corte Suprema australiana riconoscerà la chiesa di Scientology come organizzazione religiosa e nel 1988 anche in Germania Scientology riceverà il riconoscimento giuridico di religione. Fino ad oggi oltre dieci milioni di persone nel mondo hanno seguito almeno un corso nella setta e si sono sottoposti all’auditing. I principali centri di Scientology sono a Copenaghen in Danimarca per l’Europa e l’Africa, a East Grinstead (Lussemburgo, Inghilterra) per il Regno Unito, a Sidney per l’Australia e la Nuova Zelanda, a Los Angeles per gli Stati Uniti. In Italia istituti di Dianetics per la cura della salute mentale sono o sono stati per qualche tempo a Milano, Torino, Verona Pordenone, Padova, Brescia, Novara, Avellino e Roma. Da  tempo la chiesa di Scientology ha fondato anche dei centri antidroga chiamati Narconon. La cura per i tossicodipendenti e a base di pillole vitaminiche e specialmente nello studio delle opere di Hubbard.I corsi di Dianetics sono molto costosi e coloro che non hanno sufficienti soldi ricevono un prestito (a cui se ne aggiungeranno sicuramente degli altri, fino a quando il mal capitato sarà stracolmo di debiti), oppure vengono ingaggiati come personale di servizio e di amministrazione, facendo loro firmare un contratto, per cui se vogliono lasciare Scientology, sono tenuti al rimborso dei corsi frequentati. Coloro che si associano allla chiesa di Scientology per liberarsi dalle nevrosi e dai traumi, all’inizio restano affascinati dalle tecniche e dal vocabolario ermetico parascientifico, e pensano che cosi diventeranno dei clear. Quando, pero, si accorgono che la terapia non funziona, o si è stanchi di pagare continuamente e si vuole uscire, si trovano con le mani legate. In tutto il mondo le cause contro Scientology ormai non si contano più. Nel 1978 la XIII sezione del tribunale di Grande Istanza di Parigi, condannò Hubbard a quattro anni di reclusione e a pagare una multa per truffa di 35.000 franchi; sempre Hubbard negli USA era ricercato dall’Intemational Revenue Service per evasione fiscale e per non farsi arrestare viveva sulla Sea Org delle acque territoriali degli USA. Alla fine degli anni ‘80 inizia il primo maxi-processo contro Scientology che si celebra a Milano: si comincia col rinvio a giudizio di settantasei persone accusate di estorsione, truffa, circonvenzione d’incapace, abuso della professione medica e associazione per delinquere. II processo in corte d’appello veniva da una prima sentenza del tribunale che era stata generalizzata e assoluzione di tutti gli imputati. C’erano state solo alcune condanne per soggetti molto specifici per reato di circonvenzione di incapace. A seguito dell’appello del pubblico ministero si è celebrato il giudizio d’appello: gli imputati sono stati ritenuti tutti colpevoli sia per reato di circonvenzione d’incapace, sia per episodi di estorsione e per reato associativo. E’ stata dichiarata la responsabilità di alcuni imputati per il reato fiscale ed è stata applicata l’amnistia per una serie di truffe e per l’esercizio abusivo della professione medica. La Corte d’appello ha detto con due sentenze che Scientology e un’associazione per delinquere, però quest’affermazione di responsabilità non e ancora definitiva perché la Cassazione ha cassato il secondo giudizio d’appello e dovrà essere ancora celebrato il terzo giudizio d’appello. A Marsiglia è iniziato nel 1999 un altro maxi-processo contro sette membri di Scientology accusati di truffa da alcuni ex-adepti. Circa cinquanta documenti raccolti e messi agli atti nel corso di un’istruttoria incominciata nel 1990 erano andati distrutti per un fatale errore dello stesso tribunale di Marsiglia. Un’altra parte dell’istruttoria è andata distrutta nel 1998 e a tutt’oggi non se ne sa più nulla. Si tratta in questo caso di fascicoli di testimonianze di cui non e stata tenuta copia come la legge invece prescrive. II resto del dossier è conservato prudentemente in una cassaforte e l’istruttoria e stata affidata ad un altro giudice.II ministro francese dell’allora giustizia, Elisabeth Guigou, che ha aperto un’inchiesta sulla questione, diffida di certe sette, in particolare di Scientology, che “si fondano su circuiti economici, godono di considerevoli mezzi d’azione e approfittano di persone deboli. Bisogna impedir loro di nuocere”. II presidente della chiesa di Scientology di Los Angeles Herbert Jentzsch aveva subito risposto: “ Il ministro sarà considerato personalmente responsabile di ogni torto subito dai membri della comunità di Scientology come conseguenza delle sue dichiarazioni”. Una commissione d’inchiesta del governo francese aveva valutato negli anni 80 il budget annuale della chiesa di 60 milioni di vecchi franchi (18 miliardi di vecchie lire) e 90 miliardi di vecchie lire in Europa. Secondo l’avvocato Nicolay Fakyroff, che tutela gli interessi di un giovane che ha sborsato un milione di franchi (300 milioni di vecchie lire) alla setta, “non è stata ordinata nessuna indagine finanziaria approfondita, mentre la manna raccolta dalla setta costituisce il nocciolo della guerra”. Nel novembre del 1995 la chiesa di Scientology di Parigi fu messa in stato di liquidazione giudiziaria per non aver pagato al fisco 42 milioni di franchi di tasse arretrate. In tribunale gli aderenti alla setta presentarono un assegno, che non fu mai accettato per l’origine incerta dei fondi provenienti da una banca di Lussemburgo. Un mese dopo la liquidazione, una nuova chiesa di Scientology dell’Ile-de-France aveva preso il suo posto. Un rapporto parlamentare francese del 1983 definisce Scientology come una setta nociva, colpevole di essersi infiltrata nelle scuole, nelle amministrazioni, nei media. Tutto ciò e stato riconfermato in un altro rapporto del 1998. Chi legge le opere di Hubbard avverte subito l’impatto con un vocabolario totalmente nuovo che richiede delle continue spiegazioni. Alla fine di ogni suo libro esistono dei dizionari che offrono spiegazioni per comprendere il significato dei termini. In realtà quando si usa un linguaggio così ermetico, si impedisce a coloro che sono esterni all’ambiente di Scientology, di comprendere chiaramente e perciò si mantiene protetto ciò che si afferma per lasciar comprendere agli iniziati che formano un gruppo chiuso. Quando i termini sono manipolati, dando ad essi un significato particolare e nuovo, si influisce potenzialmente sulla mente dell’adepto che in tal modo deve attenersi all’accettazione del significato assunto dal vocabolo. Il nuovo particolare significato dei termini ha anche il potere di scardinare i punti di riferimento del pensiero che, essendo abituato a precisi semantemi, si trova ora a dover costruire nuovi punti di riferimento del pensiero che sono sicuramente più deboli. La manipolazione continua del vocabolo costituisce un mezzo di scardinamento dei punti di riferimento della vita prima di entrare nella chiesa di Scientology. Nell’esaminare gli scritti di Hubbard risulta la sicurezza con cui vengono enunciati i suoi principi con un continuo richiamo a dimostrazioni scientifiche sperimentali, di cui, in realtà non vengono mai forniti i dati, con la conseguenza di un fiume di affermazioni temerarie. Per quanta concerne le norme etiche, gli Scientologi perseguono il raggiungimento di un «altissimo comportamento in vista della migliore esistenza possibile per l’individuo e per l’intera umanità». Le relazioni interpersonali, alla luce di queste considerazioni, devono essere regolate da tre principi, che costituiscono il triangolo ARC. La lettera A corrisponde ad affinity («affinita»), la R a reality («realta’»), e la C a communication («comunicazione»). Anche nell’ambito dell’auditing, i rapporti tra auditor e paziente devono essere ispirati ai principi di questo triangolo. Un’altra importante combinazione di principi etico-comportamentali è descritta dal triangolo KRC, dove K sta per knowledge («sapere»), R per responsability («responsabilita»), e C per control («controllo»). Questi due triangoli hanno grande importanza e non a caso compaiono accanto alla lettera S (che sta per Scientology) nel simbolo della Scientologia. II rispetto delle norme etiche da parte dei membri viene verificato da particolari funzionari, che stabiliscono premi e punizioni in rapporto al comportamento tenuto. Se un membro compie atti ritenuti discutibili o riprovevoli viene definito come potential trouble source («potenziale fonte di turbamento»). Tali sono ad esempio considerati i free-loaders («parassiti»), cioè coloro che dopo aver aderito alla Scientologia se ne sono allontanati, oppure coloro che sono entrati in contatto con una suppressive person («persona soppressiva»), cioè con chiunque venga considerato nocivo agli ideali dell’organizzazione. Nel campo della propaganda, i primi contatti con i potenziali nuovi membri avvengono per strada (da parte dei cosiddetti  field staff members), con l’offerta gratuita rivolta ai passanti affinché partecipino a un particolare test della personalità. A tale proposito un gruppo locale, chiamato mission, provvede alla compilazione di un formulario. L’analisi delle risposte si propone di fornire indicazioni sui limiti dell’esaminato nell’ambito comunicativo e di indicargli specifici «corsi di comunicazione» a pagamento. Responsabili di questi corsi sono i sacerdoti della Scientologia, tra i quali figura in primo luogo l’auditor. Al di sopra degli auditor, e con funzioni di sorveglianza nei confronti di questi ultimi, vi è poi il case supervisor («supervisore del caso»), un sacerdote particolarmente qualificato che interviene per correggere gli eventuali errori o incertezze degli auditor a lui sottoposti. Al vertice della gerarchia vi e il guardian world-wide, che opera dall’ufficio di sicurezza della centrale mondiale di Saint Hill Manor; le sue disposizioni sono chiamate guardian program orders, e hanno un’autorità pari a quelle del fondatore Ron Hubbard e di sua moglie Mary Sue. Le direttive a suo tempo redatte dal fondatore sono pubblicate a cura dell’ufficio di comunicazione mediante particolari «Bollettini», aventi generalmente carattere riservato e stampati invariabilmente, sin dalla prima edizione del Luglio del 1956, in caratteri rossi su carta bianca. Caratteri verdi hanno invece le cosiddette Policy Letters, anch’esse stilate dal fondatore e diffuse a cura dell’ufficio di comunicazione.

 

 

 

3 pensieri su “John Travolta e la Chiesa di Scientology

  1. A differenza di Lei, Don Marcello, non mi sono mai sognato di pubblicare mie idee a riguardo della religione cattolica, eppure vi sarebbero centinaia di validi motivi per attaccare e analizzare le incongruenze dei testi religiosi (che sono stati riportati nei secoli da PERSONE come me e lei)e i comportamenti talvolta illegali ed immorali di chi amministra le funzioni religiose. Mi verrebbe da dire “Guarda la trave nel tuo occhio prima di cercare la pagliuzza nel mio” ma mi rendo conto che la responsabilità e la correttezza non è prerogativa di tutti. Come Scientologo, le posso dire che se vuole davvero sapere e far sapere, non faccia “copia e incolla” da Wikipedia (che poi non è altro che un manipolo di poveri di mente che si accorda su ciò che è giusto e su ciò che è sbagliato, sentendosi in diritto di far prevalere la loro realtà su quella di tutti gli altri) ma cerchi la fonte da dove arrivano i dati, e cioè i libri e i congressi di L. Ron Hubbard. Vedrà che tutti i suoi dubbi e le sue evidenti cattive intenzioni si scioglieranno come neve al sole.

  2. La pietà mi imporrebbe di correggere e mettere sul “chi va là” lo “scientologo” Luca ma non è il mio lavoro. Questo compito arduo lo lascio alla chiesa (non quella di scientology ovviamente). Non vada però a disturbare gli studi legali, quando aprirà gli occhi e si renderà conto di avere il conto corrente prosciugato, seri problemi esistenziali e sociali, il tutto condito da un completo fallimento della propria famiglia dovuto a separazioni, divorzi o addirittura da “qualcosa di molto più grave”. A volte credo che se tali soggetti non si rovinano la vita non sono soddisfatti! La loro missione è di avere sempre un motivo per piangersi addosso delle proprie miserie ed in questo caso hanno trovato il modo per riuscirci. Fortunatamente sono un fiero “agnostico di scientology” e mi tocca “salvare” tanti soggetti che si definivano “scientologi” e che alla fine hanno avuto modo di sperimentare che quella famosa pagliuzza in realtà era ben più che una trave…ma nel proprio occhio!!!

I commenti sono chiusi.