Arrivano le Ronde!

di Rita Occidente Lupo

E le Ronde…stanno a guardare. Varato il nuovo pacchetto sicurezza, col plauso di Maroni, in azione le giubbe gialle. Con oltre 18 primavere sul catarifrangente giubbotto, esenti da debiti con la Giustizia. Operatori sociali. In ossequio al mero volontariato, corsi di formazione ed albi, a cura dei singoli Comuni. Dotati solo di buona volontà osservativa, in presidio di 3 unità. Neo sentinelle della legalità. Per giungere laddove le Forze dell’Ordine sono lontane. O distratte. Trait d’ union con le Armi, per suffragare la tempestività negl’interventi. Sulle Ronde si discute da tempo. A cosa servano, più di qualcuno a chiederselo. Non perchè debbano girar armate, a tutte le ore del giorno, ma perchè inefficaci in qualsiasi autorità. Dinanzi ai teppistelli di  quartiere, ai bulli senza età, ai gradassi della cialtroneria, su strada e su gomme, le Ronde hanno ben poco da poter frenare. L’avvistamento, da piccole vedette, spesso non coniugato alla celerità dell’intervento. Rinforzo alla Polizia Locale, all’Arma. Ai vaganti caschi bianchi, spesso tra un bar ed una piazzola, sorseggiando caffè e chiacchierando con gli amici. Riposta la cultura delle infrazioni. Pronti a multare trasgressori rilassati nelle soste fuori area, gli agenti della strada spesso sono i primi nemici degli automobilisti. E si dileguano al calar delle tenebre. In alcuni punti nevralgici  urbani, completamente assenti. Le Ronde dovrebbero subentrare alla carenza di personale del Corpo di Polizia Locale. Con un risparmio economico, nelle assunzioni di nuove unità nel Corpo. Con la differenza che probabilmente saranno più graditi ai cittadini gli uomini in giallo, perchè impossibilitati ad annotare infrazioni. In quanto alla sicurezza, beh forse converrebbe addestrare con arti marziali le Forze dell’Ordine. Una chance per difendersi e per difendere!