Salerno: al Teatro dei Barbuti “Le voci di dentro”
Martedì 11 agosto, alle ore 21.30, in Largo S. Maria dei Barbuti, nel centro storico di Salerno, nell’ambito della XXIV edizione del Teatro dei Barbuti, la Compagnia Bottega S. Lazzaro porta in scena “Le voci di dentro”, di Eduardo De Filippo, per la regia di Matteo Salsano. Questi gli interpreti: Rosa (Giovanna Memoli); Maria, cameriere (Rossella Natella); Michele, portiere (Antonio Rago); Alberto Saporito (Rosario Battista); Carlo, suo fratello (Ciro Marigliano); Pasquale Cimmaruta (Pierino Di Biase); Matilde, sua moglie (Maria Guadagno); Luigi, loro figli (Pasquale Colabene); Elvira (Francesca Gazia); Un brigadiere (Gerardo Carrato)Agente di pubblica sicurezza (Antonio Galise); Zi’ Nicola (Giuseppe Grieco); Capa d’Angelo (Alfredo De Simone); Teresa Amitrano (Annamaria Caforio); Aniello Amitrano (Stefano Pecoraro). Scenografie e costumi: Bottega San Lazzaro; Luci e audio Francesco Giunti e Raffaele Sguazzo. Le voci di dentro è una commedia in tre atti di Eduardo De Filippo composta nel 1948 e inserita dall’autore nella raccolta “Cantata dei giorni dispari”. In quest’opera ritorna il tema dell’ambiguità di rapporto fra realtà e sogno. Il filo conduttore di questa commedia, forse la più amara scritta da Eduardo, è l’incomunicabilità simboleggiata dallo zi’ Nicola, l’enigmatico personaggio che per disillusione delle cose umane ha rinunciato a parlare preferendo esprimersi con una sorta di “Codice Morse” dove i punti e le linee sono lo scoppio di petardi . Questo personaggio è la metafora di chi, dolorosamente, vuole mantenersi estraneo e al di fuori dalle meschine vicende del mondo; abita in sorta di palafitta, eretta al centro della scena, lontano dalle vicende che si svolgono sul palcoscenico, e lì morirà nel mezzo della commedia, tornando a parlare poco prima di morire, solo per esclamare: «Per favore, un poco di pace!». Zi’ Nicola ha smesso di parlare poiché il mondo non lo ascolta più. È questo il tema del mutismo e del silenzio che tornerà in altre commedie di Eduardo da Mia famiglia a Gli esami non finiscono mai. Sempre martedì 11, alle ore 23.00, nella vicina chiesetta di S. Apollonia, per la Notte dei Barbuti, la parallela rassegna di teatro sperimentale diretta da Antonello De Rosa, va in scena “Il Baciamano” di M.Santanelli, per la regia di Antonio Grimaldi e con Annarita Vitolo e Vincenzo Albano.