Alfonso Della Corte,Mpa: ancora arretratezza infrastrutturale al Sud

 I collegamenti ferroviari ad alta velocità andranno da Torino a Salerno dal cambio orario del 12 dicembre 2009. Questo l’annuncio da parte dell’amministratore delegato di Ferrovie, Mauro Moretti, dal Meeting di Rimini di qualche giorno fa. Che da Salerno a Sapri ci vogliano 4 ore di viaggio, non importa. Quest’ annuncio dovrebbe far riflettere e arrossire tutta la nostra deputazione del mezzogiorno e del sud  e far correre ai ripari il sud del Paese, in considerazione del fatto che  anno dopo anno, viene sempre più isolato in materia di trasporto pubblico ferroviario, da parte di Trenitalia e tagliato fuori dagl’ investimenti infrastrutturali ferroviari, da Rete ferroviaria Italiana. Mentre l’Italia del centro nord, corre sui binari dell’alta velocità,  il Sud  su quelli della lentezza infrastrutturale, per non dire Binario morto. Cosa ha fatto e/o cosa stia facendo la nostra classe politica per ridurre questo enorme gap infrastrutturale tra nord e sud, non si capisce.  Chiediamo inoltre, ai nostri politici se hanno mai viaggiato su un treno regionale e/o su un treno a lunga percorrenza. Sicuramente mai, viste le condizioni. Non è concepibile immaginare un territorio meraviglioso, che tutto il mondo ci invidia, in questo stato di arretratezza infrastrutturale. Siamo convinti che a salvare il Sud e il mezzogiorno non siano utili solo le campagne internazionali di promozione-turistica, per attrarre flussi, ma, un’attenta programmazione e realizzazione di infrastrutture viarie e ferroviarie, a breve e a medio termine, nonchè una mobilità sostenibile regionale, basata non sull’offerta, ma sulla domanda da parte dell’utenza.  Questa è una delle tante problematiche del Sud che noi dell’Mpa  non smetteremo mai di reclamare, finchè il divario col Nord  non si allenterà.

Alfonso Della Corte  Esecutivo Provinciale Mpa