Mercato San Severino:i 90 anni di Manzi, una vita per la cultura

Carmine Manzi: una vita spesa per l’arte. Un’intensa attività febbrile, che l’ha registrato scrittore, poeta, saggista, giornalista, estimatore di talenti ed ideatore di certami in cui fosse sempre il cuore a parlare prima della penna. Il verso sciolto o la rima chiosata, tra elzeviri e scarabocchi del cuore. Non a caso la pupilla del Cenacolo, per nutrire poeti e colloquiare con l’intimo. E la preziosa rivista “Fiorisce un cenacolo”, nel momento in cui sembrava che l’umanità dovesse essere inghiottita dalla foga delle conquiste, più che dalla lena di costruire una dimensione di solidarietà. Quella di Carmine Manzi, una voglia di vivere la vita dal di dentro. Con quella sensibilità, consona agli spiriti più semplici, che hanno una marcia in più nell’humus della sensibilità. “Una vita per l’arte” il tributo che domenica 27 settembre, alle ore 18,30, presso il teatro A di Mercato San Severino, intenderanno stigmatizzare amici ed autorità. Patrocinata dal Comune di Mercato San Severino e dal Ministero dei Beni Culturali, la manifestazione sarà introdotta dal sindaco Giovanni Romano e vedrà gl’interventi di Giuseppe Cacciatore, filosofo ed accademico dei Lincei; Francesco D’Episcopo, docente di Letteratura italiana presso l’Università Federico II di Napoli e di Gianni Festa, giornalista e presidente del Corecom. Un omaggio di teatro Studio con Pasquale De Cristofaro, Rosanna Di Palma, Romeo Mario Pepe, Alessandra Totoli e Loredana Mutalipassi. Un modo pieno per vivere 90 anni tutti da ricordare: ad maiora  prof. Carmine Manzi!