Scafati: anti-immigrazione clandestina

 L’Assessore alla Sicurezza Guglielmo D’Aniello, commenta e plaude agli esiti della brillante operazione di contrasto alla immigrazione clandestina condotta nella notte tra giovedì e venerdì scorsi su tutto il territorio cittadino. La suddetta operazione, predisposta dalla locale tenenza dei carabinieri in accordo con l’amministrazione Aliberti, ha consentito il controllo di cinquanta extracomunitari, domiciliati in varie zone del territorio, con l’arresto di tre pregiudicati già gravati di decreto di espulsione dal territorio nazionale e la denuncia di altri sette irregolari.       Tale attività, eseguita grazie al lavoro congiunto tra quattordici carabinieri e dodici agenti della nostra polizia locale coordinati scrupolosamente dall’ottimo  tenente Paolo Volontè – dichiara l’Assessore D’Aniellorientra negli interventi inseriti nel pacchetto sicurezza che è stato definito dall’amministrazione Aliberti nei mesi scorsi. Riteniamo, infatti, che l’azione di contrasto alla immigrazione clandestina sia prioritaria, nell’ottica della sicurezza, a garanzia dei nostri concittadini e di quegli immigrati che sono regolarmente inseriti nella nostra comunità. Non a caso, i tre extracomunitari arrestati giovedì notte, già irregolari, risultano anche pregiudicati. Uno di questi aveva precedenti per furto e reati contro il patrimonio ed in passato era riuscito sempre a farla franca, fornendo in ben cinque circostanze sempre generalità diverse. Dobbiamo, in tal senso, ringraziare il governo Berlusconi ed in particolare il decreto Maroni, se oggi abbiamo gli strumenti idonei per impedire a tali individui di prendersi gioco delle istituzioni italiane e di trovare rifugio nelle nostre comunità. Come avevamo preannunciato, in sede di presentazione del pacchetto sicurezza voluto dall’amministrazione Aliberti, continueremo a predisporre con cadenza quindicinale, in piena sinergia con la locale tenenza dei carabinieri, controlli di tal genere perché convinti che si debba mantenere sempre alta la guardia contro l’immigrazione clandestina.”