Riceviamo e Pubblichiamo-Associazione contro tutte le mafie,concorsi pubblici truccati
unico in Italia, da anni denuncio alle istituzioni il problema dei concorsi pubblici truccati elevato a sistema, come denuncio gli insabbiamenti degli esposti. Tutto lettera morta. Per questo sono perseguitato.Il problema è locale come è nazionale. Si pensi, per esempio, che per quello forense, in Italia, presso tutte le sedi di Corte di Appello, ci sono circa 40.000 candidati all’anno e solo il 30 % di loro ottiene l’abilitazione, oltretutto senza merito. Il concorso notarile o giudiziario non è diverso. Ho le prove che dimostrano in modo oggettivo gli abusi del sistema e ho il coraggio di denunciare, ma non ho il sostegno mediatico generalista per attivare una campagna nazionale di denuncia sociale a favore delle vittime, spesso codarde. Ho il sostegno di piccoli network, come il suo, ma non basta. Tutti i programmi d’informazione o d’inchiesta dei grandi network nazionali hanno solo da parlare di politica, eludendo i veri problemi dei cittadini. Mi dispiace che in Italia il problema non abbia l’attenzione che merita, solo perché ritengo non dignitoso adottare forme estreme di protesta. O forse perché sono sottovalutate le mie segnalazioni. Esse non sono frutto di mitomania. La gravità le fa apparire non vere, ma in Italia nulla è come appare. Basterebbe appurare le fonti sul sito associativo al link giustizia. Spero che lei, attraverso i suoi canali, amicizie e strumenti professionali voglia continuare ad appoggiare la mia giusta e generale battaglia per attivare una campagna mediatica nazionale, affinché solo così, come spesso accade, si potrebbero avere dei risultati.
Presidente Dr Antonio Giangrande – Associazione contro tutte le Mafie
Il dott. Giangrande ha perfettamente ragione. Al concorso per dirigenti enac ho denunciato una grave anomalia tramite un esposto inviato alla procura di Roma, storicamente conosciuta come famigerato porto delle nebbie.
Non so cosa accadrà ma comprendo, in pieno, il disagio espresso dal dott. Giangrande.
Cordialmente
La denuncia del dott. Giangrande è fondata. L’Italia è un paese di lobby e di corporazioni. Dovremmo suggerire al nostro amico di andare fino in fondo nella sua battaglia, ma temo che la soluzione migliore sia un’altra. Caro Giangrande, lei è certamente una persona perbene e si ostina a credere nella legalità e nel rispetto della meritocrazia, io, che sono più disincantato e sfiduciato, le consiglio, invece, di adoperarsi per entrare in una di queste lobby.
Ad ogni modo : in bocca al lupo.