Salerno: il cons.com.Celano interrogazione sulle microisole
Comune di Salerno
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA ED ORALE
PREMESSO:
· che, recentemente, in varie zone della città, l’Amministrazione Comunale ha realizzato alcune microisole ecologiche al fine di alleviare il disagio dei cittadini salernitani “chiamati” a differenziare i rifiuti;
· che il Sindaco ha proceduto ad inaugurare con toni trionfalistici le suddette opere, ritenute indispensabili per consentire un’adeguata ed efficiente raccolta differenziata;
· che, per la realizzazione delle suddette microisole ecologiche, sono stati investiti centinaia di migliaia di euro, denaro della collettività incredibilmente sperperato per un momento di tensione che ha pervaso il Primo Cittadino nel fine settimana scorso;
· che, qualche giorno fa, il Sindaco di Salerno si è accorto che le microisole ecologiche sono state ridotte alla stregua di microdiscariche a cielo aperto a causa della inciviltà di alcuni cittadini e dall’assenza di controllo da parte dell’Amministrazione;
· che, solo qualche giorno prima, sia il Primo Cittadino che l’Assessore all’Ambiente avevano rassicurato la cittadinanza circa l’efficienza e la funzionalità di tali isole ecologiche;
· che il Sindaco De Luca ha, dunque, deciso, senza alcun confronto (avrà avvisato almeno l’Assessore Calabrese?), di smantellare le microisole ecologiche recentemente realizzate con denaro pubblico;
· che appare incredibile che un’Amministrazione possa penalizzare l’intera cittadinanza a causa dell’inciviltà di pochi, non essendo in grado di controllare e stanare comportamenti illegali e meritevoli di essere severamente puniti;
· che il buon senso avrebbe dovuto convincere il Sindaco e l’Amministrazione ad installare telecamere a circuito chiuso a controllo delle microisole al fine di distogliere i cittadini da comportamenti incivili ed illeciti;
CHIEDE DI SAPERE:
quanto denaro è costato alla comunità salernitana la realizzazione delle microisole ecologiche;
· quanto è costata la rimozione delle opere installate in alcune zone della città solo pochi mesi or sono;
· per quale motivo si è ritenuto di penalizzare l’intera cittadinanza, già “provata” da modalità di raccolta differenziata particolarmente gravosa, a causa dell’inciviltà di pochi e dell’incapacità dell’Amministrazione di assicurare il controllo del territorio;
· perché non si è pensato di installare un impianto di videosorveglianza a circuito chiuso che avrebbe certamente consentito di individuare e punire gli incivili salvaguardando l’interesse collettivo e l’investimento realizzato con pubblico denaro.
Salerno, 8 ottobre 2009
Il Consigliere Comunale
Dott. Roberto Celano