Scadenza istanze per esposizione all’uranio impoverito

  Sergio Barletta

Come noto, il D.P.R. 37 del 3 marzo 2009, ha attribuito alla Direzione Generale delle Pensioni Militari la competenza a trattare la materia degli indennizzi al personale militare e civile ed ai cittadini italiani che, in particolari situazioni, abbiano contratto infermità o patologie tumorali o a cui sia seguito il decesso, connesse all’esposizione e all’utilizzo di proiettili all’uranio impoverito e alla dispersione nell’ambiente di nano particelle pesanti prodotte da esposizione di materiale bellico.   In considerazione della necessità di trattare la delicata materia in maniera organica è stata istituita una struttura denominata Area Servizio Speciali Benefici Esposizioni Nocive ( SBAEN). I compiti del Servizio SBAEN sono 1) Predisposizione delle particolari procedure istruttorie da porre in essere in relazione alle diverse tipologie di possibili beneficiari (personale militare, personale civile, cittadini italiani); 2) Predisposizione  dei relativi provvedimenti e mandati di pagamento e gestione delle assegnazioni di bilancio; 3) Creazione e gestione di una banca dati dei casi rientranti nella fattispecie della legge; 4) Cura, a livello informativo, dei rapporti inerenti i singoli casi con organi interni ed esterni. Le Fonti normative attinenti a questa delicatissima materia sono la legge 244/2007 nonché la già citata legge 3 marzo 2009 n.37. E’ prevista una speciale elargizione per il personale militare e civile e per i cittadini italiani che abbiano contratto infermità permanentemente invalidanti o a cui sia conseguito il decesso, per l’esposizione e l’utilizzo di proiettili all’uranio impoverito e per la dispersione nell’ambiente di nano-particelle di minerali pesanti prodotte da esplosione di materiale bellico. Tale esposizione deve aver costituito la causa ovvero la concausa efficiente e determinante della malattia o del decesso. I benefici economici sono così ripartiti. A) per coloro, militari e civili, che abbiano subito un’invalidità permanente la provvidenza ammonta ad euro 2000,00 per ogni punto percentuale d’invalidità; 2) in caso di decesso, per i superstiti aventi diritto, il beneficio ammonta ad euro 200.000,00 (duecentomila) soggetta a rivalutazione annuale. 3) la provvidenza sarà corrisposta sulla base di una graduatoria unica nazionale dei beneficiari, stilata secondo l’ordine cronologico degli accadimenti, a cominciare dal più remoto nel tempo, che hanno costituito la causa ovvero la concausa efficiente e determinante dell’infermità o delle patologie tumorali. La graduatoria, sarà aggiornata alle date del 31 marzo, 31 luglio e 31 dicembre 2010. Purtroppo, il beneficio potrebbe risultare inferiore all’importo precedentemente indicato in quanto lo stesso sarà corrisposto agli aventi diritto fino ad esaurimento delle risorse disponibili, (sono stati stanziati per il triennio 2008/2010 trenta milioni di euro) secondo un piano di riparto che tenga conto del numero dei beneficiari inseriti nella graduatoria alla fine del triennio. I destinatari del provvedimento sono diverse tipologie di soggetti nonché i familiari superstiti secondo un determinato ordine di priorità. I termini per presentare domanda sono fissati: per gli eventi dannosi pregressi: entro sei mesi dal 7 maggio 2009 e per gli eventi successivi alla data in vigore del regolamento entro sei mesi dal manifestarsi della malattia e comunque non oltre il 31 dicembre 2010. In conclusione, data la delicatezza dell’argomento e la tempistica di presentazione delle istanze e da carenza d’informazione, l’Unione Nazionale Mutilati ed Invalidi per Servizio Istituzionale della Provincia di Salerno, sita in via Fabrizio Pinto n.2  è a disposizione dei cittadini interessati per eventuali informazioni  e delucidazioni.